Coronavirus, cento nuovi infermieri nella Toscana nord ovest

Reperibilità festiva e notturna per due mesi a Livorno, Lucca e Massa. Incentivi per gli oss

Rinforzi negli ospedali per far fronte al coronavirus

Rinforzi negli ospedali per far fronte al coronavirus

Pisa 28 febbraio 2020 - Cento nuovi infermieri per gli ospedali dell'Asl Toscana Nord Ovest, reperiti attraverso agenzie interinali, andranno a fronteggiare l'emergenza Coronavirus. Lo rende noto l'azienda sanitaria precisando che di queste assunzioni, «50 sono già deliberate per consentire nel più breve tempo possibile un rapido accesso finalizzato al  potenziamento nei presidi». Inoltre la direzione aziendale, prosegue la nota dell'Asl, «ha autorizzato circa 1,2 milioni di euro di attività aggiuntiva a supporto per il personale infermieristico impegnato nei servizi di emergenza urgenza e territoriali che sono interessati dalle attività di prevenzione (pre-triage e check point) alla  diffusione del virus: ulteriori attività che riguardano anche il personale tecnico sanitario saranno autorizzate nella misura necessaria». «La direzione - aggiunge la Asl - sta anche perfezionando misure incentivanti per il personale Oss che non può essere acquisito tramite il contratto di somministrazione. Inoltre, la direzione è disponibile, qualora vi fossero istituti contrattuali ulteriori da attivare nelle forme previste da leggi e contratto collettivo nazionale, a riconoscere incentivi, investendo anche risorse proprie, al personale che attivamente è coinvolto nei servizi per assicurare la massima risposta all'utenza».

Infine, sempre nell'area Nord Ovest, nei reparti di Malattie infettive degli ospedali di Livorno, Massa e Lucca è stata attivata la reperibilità infermieristica notturna e festiva per i prossimi due mesi.