REDAZIONE PISA

"Continuità amministrativa e giù le tasse"

"Ripartiremo con una fortissima continuità amministrativa tra la giunta attuale e la prossima, anche grazie a opera di risanamento avviata nel 2016 e che proseguirà". Leonardo Cosentini, incassato l’appoggio esterno della lista ‘Valori e impegno civico’ di Dario Rollo, è pronto per la volata. "Continueremo la politica di riduzione delle tasse, dalla Cosap all’Imu per attività produttive, seconde case e uffici. Ma anche forte spinta sugli investimenti per le opere pubbliche, sfruttando i finanziamenti che già ci sono, a beneficio di tutto il territorio". Il ‘patto d’acciaio’ con Rollo è stato siglato. "Dario è il responsabile del bilancio del nostro Comune: ho fatto espressa richiesta che continui la sua opera per la capacità e bravura dimostrata". Altro aspetto centrale del programma è la disabilità, con l’individuazione del prossimo garante delle disabilità per "l’abbattimento delle barriere architettoniche e per fare un salto di qualità culturale, fornendo strumenti che permettano ai ragazzi di avere continuità didattica". Quindi occhio al ballottaggio. "La scelta è tra chi ha dimostrato di saper gestire e risanare il bilancio e chi ci ha portato sull’orlo del commissariamento. Confermiamo che staremo qui 5 anni, solo il consiglio comunale ci può buttare fuori. Siamo sempre rimasti qua mettendo l’interesse della città davanti a tutto, con umiltà e impegno quotidiano sotto gli occhi di tutti, a differenza di chi gestiva situazioni di potere senza avere progetti sulla città". Al suo fianco Dario Rollo a tirargli la volata. "C’è convergenza sui programmi e grazie al mio lavoro, portato avanti fin dal 2016 come assessore al bilancio, abbiamo 7,5 milioni da investire in opere pubbliche importanti. Lavori già finanziati, entrate certe: alcuni sono già partiti, programmati da tempo, altri partiranno con viabilità, ponti, edifici pubblici e cimiteri. Abbiamo amministrato bene, il candidato del Pd ha dimostrato di non saper amministrare nemmeno una fondazione, producendo perdite enormi e aumentando i costi".

Igor Vanni