
La Serie B si ferma
Pisa, 3 ottobre 2019 - «Ciccio ti amo». Una dichiarazione d'amore a microfoni aperti da un giornalista con il cuore nerazzurro al capitano della «sua» squadra, Francesco «Ciccio» Favasuli appunto, autore del gol che spianò al Pisa la strada della finalissima. E' anche per la telecronaca di Andrea Orsini, che fece il giro d'Italia e divenne virale sui social network, se la semifinale del 3 giugno al «Curi» è entrata nel cuore della tifoseria e di una città.
«Ciccio ti amo» urlò due o tre volte il volto noto di 50 Canale. Per poi aggiungere: «Se non muoio oggi non muoio più, se non muoio oggi sopravvivo a tutto». Esagerazioni? Forse. Ma mezzo minuto prima il Pisa, già con l'uomo in meno, aveva subito il gol che avrebbe significato l'eliminazione. Nemmeno il tempo di riportare il pallone al centro e i nerazzurri, con l'uomo in meno per l'espulsione di Tulli, acciuffarono il pari, e la qualificazione alla finale promozione, con una rete di capitan Favasuli. Dice oggi Dino Pagliari: «Per capire cosa ha significato quella partita per tanti pisani, basta riascoltare la telecronaca di Andrea (Orsini ndr)». E probabilmente ha ragione.