"Ci auguriamo che sia davvero una festa per tutti". Il questore di Pisa, Sebastiano Salvo, spiega il piano "condiviso al tavolo del prefetto" per il capodanno con "i servizi interforze in campo già ieri sera e che copriranno anche i fuochi". "Sono state svolte valutazioni attente per la sicurezza, vista la massa di persone che si riverserà in piazza, garantendo adeguate vie di fuga. Schierato il dispositivo interforze dalle 18 di oggi fino mezzanotte e oltre arrivando alle 7. Un contingente significativo". Controlli e servizi anche a Pontedera, per il concerto in piazza, e a Volterra con un’iniziativa molto attrattiva". Come già anticipato nei giorni scorsi, si faranno "controlli e verifiche per la vendita di botti illegali". Il questore invita alla "cautela nell’acquisto e nell’uso, e a non raccogliere oggetti da terra".
Alle forze dell’ordine si uniscono poi le ordinanze comunali. Divieto per i privati di far scoppiare petardi e fuochi d’artificio nelle strade e piazze del centro storico e divieto di vendita, somministrazione e consumo di bevande in recipienti di vetro. Sono stati poi adottati provvedimenti che riguardano il traffico e la viabilità per consentire lo svolgimento degli eventi.
Nel dettaglio. Dalle 20 del 31 dicembre alle 12 del 1° gennaio, all’interno delle strade e piazze del centro storico "è vietato accendere e lanciare articoli pirotecnici con effetto di scoppio, a miccia o sfregamento (fuochi d’artificio, petardi, razzi, mortaretti)". Chi non rispetterà questa prescrizione sarà punito con una sanzione amministrativa da un minimo di 25 euro fino a 500 euro. Una misura per "scongiurare o limitare il più possibile le situazioni di pericolo e di disagio, soprattutto all’interno delle aree nelle quali si riverserà un ingente numero di persone".
Bevande in vetro. Dalle 20 del 31 dicembre alle 6 del 1° gennaio, è vietato ai pubblici esercizi e agli esercizi commerciali del centro storico vendere e/o somministrare bevande in recipienti di vetro (bottiglie, bicchieri, etc.), con obbligo di avvalersi solo di recipienti in plastica o di carta. Si possono somministrare bevande in recipienti di vetro solo all’interno dei pubblici esercizi "e delle loro aree di pertinenza (tavoli esterni, dehors, etc.)". Pena una sanzione amministrativa da un minimo di 25 euro fino a 500 euro. Un provvedimento preso per "scongiurare il rischio di lesioni fisiche in conseguenza della dispersione, al suolo, di contenitori e bottiglie di vetro, soggette a facile rottura e, pertanto, potenzialmente idonee a determinare il ferimento delle persone".
Inoltre, stop alla navigazione in Arno per i fuochi d’artificio. Ecco le regole. "Per consentire lo svolgimento dello spettacolo pirotecnico sul Ponte di Mezzo è interdetta la navigazione sul fiume Arno, nel tratto compreso tra il ponte della Fortezza e il Ponte Solferino, dalle 18 del 31 dicembre 2023 alle 8 del 1° gennaio 2024". Fanno ovviamente eccezione al divieto, "i mezzi di soccorso e quelli delegati al servizio d’ordine pubblico".
A. C.