Cavalli si rivolga ai suoi referenti là in Regione...

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Maurizio

Nerini*

Mi ero ripromesso di non rispondere, ma tirato in causa dal Presidente PALP Cavalli in modo così “violento” mi trovo ha doverlo fare mio malgrado... e sarà l’ultima volta. Dispiace parecchio che ci abbia messo un mesetto per metabolizzare e cose che ho scritto, che poi erano le stesse che avevo già dichiarato al sit-in a giugno e sulla stampa più volte,

e che trovi parole così sferzanti conoscendo l’impegno che tutti abbiamo messo per cercare soluzioni soprattuto a livello politico. Prova ne è che dal 2013 mi sono battuto personalmente per assegnare la sede comunale alla PALP e che Cavalli ha rinunciato a firmare i documenti finali due anni fa. Dispiace che non si sia reso ancora conto da solo della gravità della situazione, che accusi proprio la politica dei fallimenti di gestioni precedenti, ma che con determinata politica si sia

andati a braccetto quando si facevano disastri economici con assunzioni sovradimensionate, spese sopra le righe, accensione di mutui bancari che costringevano a lavorare con scoperti di di cassa. Una fine ingloriosa causata soprattutto dall’approfitto di alcuni e dall’incapacità di altri. Se poi con la politica Cavalli se la deve rifare, cerchi riscontri nei i suoi referenti in Regione che continuano a riversare spiccioli su servizi costosissimi.

Nessun velo pietoso su questa vicenda, le responsabilità sono più che evidenti, ma certo è fuori luogo il suo attacco alla nuova associazione che sta

rinascendo dalle ceneri della PALP per soddisfare un’esigenza che viene proprio dai cittadini Marinesi e nella quale davvero non può esserci spazio per presenzialismo, cialtronaggine e approfitto vestiti da pietà sociale.

*Consigliere comunale

Fratelli d’Italia, Pisa