
Fabrizio
Rossi*
Sono anni che va avanti il ‘tira e molla’, tra il comune di Capoliveri, la Regione Toscana, la società proponente e altri Enti, con i mezzo i pareri negativi del Parco Nazionale dell’Arcipelago e non solo, per un’opera come quella della costruzione del dissalatore in località Mola e le opere a mare che dovrebbero interessare la piccola e incontaminata spiaggia di Lido di Capoliveri all’Isola d’Elba. Un territorio, quello della pianura di Mola e della spiaggia di Lido di Capoliveri, con numerosi insediamenti abitativi ed a forte impatto ambientalistico, nonché turistico. In special modo la spiaggia di Lido che non ha sicuramente, lo si vede anche a vista d’occhio, dimensioni ed arenile sufficienti per consentire un eventuale posizionamento di una camera di pompaggio per il dissalatore dell’acqua marina e dello scarico della salamoia. Una spiaggia piccola e stretta a configurazione prettamente turistica, tra le più importanti di quel territorio. A conferma dello scarso approfondimento del progetto nel suo insieme, si rileva attualmente che non vi è una strada di accesso fruibile per i mezzi pesanti. Quindi, per eventualmente installare un cantiere, verrebbe letteralmente spazzato via il piccolo arenile per far posto alla strada, stravolgendo l’ambiente circostante e azzerando contestualmente di fatto la possibilità di fruizione di quell’angolo di paradiso da parte dei turisti. Le attività economiche si vedrebbero costrette a chiudere le loro attività. Quindi, oltre al danno ambientale, anche la beffa economica per balneari e operatori turistici, senza poi contare che il posizionamento di un cantiere collocato direttamente sull’arenile ne ridurrebbe l’utilizzo e potrebbe causare rischi idrogeologici dovuti ad allagamenti per le mareggiate per le avverse condizioni meteorologiche e marine, come del resto è accaduto alcune settimane fa proprio all’Elba, che hanno distrutto parte dell’arenile è creato un dissesto di notevoli dimensioni. Per non parlare poi dell’impatto ambientale che l’opera avrebbe su quel territorio
*Deputato Fratelli d’Italia