di Gabriele Masiero
PISA
Annullato il concerto di Venditti e niente fuochi d’artificio. E addio festeggiamenti in piazza. Sarà un San Silvestro a casa per gran parte dei pisani. Perché il Covid, in questo periodo festivo, è tornato a mostrare la faccia cattiva. E la scelta era obbligata: così il Comune ha cancellato con un tratto di penna tutti gli eventi già programmati. "Ci abbiamo provato a regalare alla città un San Silvestro sereno – ha spiegato ieri il sindaco Michele Conti, nel consueto incontro degli auguri con i giornalisti – ma con i contagi in rapida risalita non ci sono più le condizioni per garantire spettacoli sicuri, e per questo abbiamo deciso di annullare il concerto gratuito di Antonello Venditti in piazza dei Cavalieri e tutti gli altri festeggiamenti pubblici. Abbiamo annullato anche i fuochi d’artificio per evitare di favorire qualunque situazione di pericolo legata ad eventuali assembramenti. La nostra amministrazione, dall’inizio della pandemia, ha sempre seguito rigorosamente le indicazioni che provengono dal mondo scientifico e anche questa volta, senza esitazioni, abbiamo ascoltato i medici che sconsigliavano fortemente queste situazioni". Non c’è spazio per fare altro. Né per la mascherina obbligatoria, come aveva anticipato La Nazione nei giorni scorsi dando conto di un orientamento del Comune, né per altre soluzioni intermedie: "Neppure un concerto con soli posti a sedere e capienza ridotta – ha sottolineato ieri il sindaco riferendosi alle anticipazioni di ieri del nostro quotidiano – sarebbero stati sufficienti a garantire la sicurezza".
E poi rivolgendosi ai cronisti ha aggiunto: "Voi in questi mesi di grave crisi sanitaria ed economica avete dimostrato quotidianamente grande professionalità e siete stati un faro anche per noi nella comunicazione con i cittadini. Avete raccontato la pandemia e i lutti che ha provocato, le difficoltà quotidiane con le quali hanno fatto i conti famiglie e imprese, ci avete aiutato a gestire situazioni molto complesse. Speravamo di essere riusciti a metterci alle spalle un periodo così brutto, purtroppo non è ancora così e dobbiamo continuare a essere prudenti e a proteggere noi stessi e gli altri. Per questo abbiamo deciso di annullare il concerto di Venditti e i fuochi d’artificio, che stavamo cercando comunque di programmare pur senza troppa pubblicità".
Per ora restano in piedi gli spettacoli del Verdi: "A Christmas Carol", il 30 dicembre a ingresso gratuito con Roberto Ciufoli, e il tradizionale concerto di Capodanno. Ma si vive alla giornata. "Il virus corre, l’indice rt si è nuovamente impennato – ha chiosato Conti – dobbiamo valutare la situazione giorno per giorno in linea con le indicazioni nazionali e della comunità scientifica". Il Comune proverà a recuperare la data di Venditti a primavera: "Cercheremo, situazione epidemiologica permettendo – ha concluso Conti – di trovare gli incastri giusti per promuovere una notte blu con annesso concerto del cantautore romano intorno alla metà di maggio. E’ l’impegno che possiamo prendere oggi".