
Una storia che attraversa tre generazioni e mentre la vita, le abitudini e la geografia della città intorno cambiano. Quasi 86 anni fa, precisamente il 6 dicembre del 1935, apriva il Caffè Siena ad opera del suo capostipite Alessandro Siena. Dalla Monarchia alla Repubblica, lo storico bar racconta la storia di una città e, appeso a una parete, c’è ancora il quadro con la pergamena recante il decreto regio di apertura dell’attività. Successivamente il bar è passato alla conduzione del figlio Ranieri Siena, per poi essere rilevato dai nipoti Alessandro e Andrea che gestiscono tuttora l’attività. "Lo scorso anno abbiamo realizzato l’ottantacinquesimo anniversario con una serie di tazze e bicchieri marchiata Illy e realizzata da Pasquinucci, dedicata al Gioco del Ponte e alle sue dodici magistrature – rivela Alessandro Siena per ‘Un caffè per la ripartenza’, il gioco de La Nazione in collaborazione con Confcommercio –. È stata una delle maniere con cui siamo usciti dalla pandemia". La specialità del Caffè Siena sono le colazioni con una clientela principalmente composta da pisani, come bar di quartiere ma anche per la posizione in un punto nevralgico di Pisa che fa di Corso Italia e via San martino le due arterie principali di camminamento e commercio. "Abbiamo sempre cercato di salvaguardare la qualità – confessa Siena –. Nei momenti difficili è quella che non fa perdere i clienti. Nonostante questo il nostro caffè è sempre venduto a un euro nonostante i comprensibili aumenti di prezzi perché la situazione va lentamente migliorando in questa fase, ma la pandemia ha lasciato molte ferite aperte in città".
Il Bar Siena è anche noto per la sua clientela di vip e personaggi del mondo della città. "Qui abbiamo servito tutti i sindaci che sono passati da Palazzo Gambacorti e alcune delle decisioni più importanti nello sviluppo di Pisa sono nate davanti al nostro bancone– racconta Siena –. Anche tanti esponenti dal mondo dello spettacolo come Gigi Proietti, Gastone Moschin, Gabriele Lavia o Tosca D’Aquino sono passati da qui". Lo scorso anno ci fu anche una mostra con tanto materiale della storia del Pisa "Abbiamo un grande archivio di foto e materiale a tema nerazzurro e per la nostra mostra ci fece un saluto anche Klaus Berggreen – racconta il proprietario del bar –, ma anche numerosi altri ex giocatori nerazzurri". La struttura e il fondo del Caffè Siena sono rimaste sempre le stesse attraverso 86 anni, ma i due gestori del bar coltivano un grande sogno nel cassetto da perseguire: "Ci piacerebbe raggiungere i 100 anni di attività. Abbiamo recentemente cambiato la nostra macchinetta del caffè, perché il caffè è un rito e bisogna sempre aggiornarsi, per noi è importante dare un segnale alla clientela".
Michele Bufalino