Biennale, Peccioli in mostra a Venezia

Il Comune è stato scelto per la sua capacità di resilienza. Da maggio sarà presente nella città lagunare all’interno del padiglione Italia

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L’anima resiliente di Peccioli vola verso la 17esima mostra internazionale di architettura della Biennale di Venezia e anche i pecciolesi potranno partecipare, a spese del Comune, a questo grande evento. Il Comune sarà protagonista al Padiglione Italia curato dall’architetto Alessandro Melis da maggio a novembre 2021: Peccioli è il campanile scelto come testimone di resilienza, una capacità da ricercare nella politica attuata negli anni grazie agli investimenti sulle infrastrutture e nei servizI erogati, nel continuo pungolo artistico e culturale che ha migliorato la qualità della vita dei cittadini. "Le motivazioni – spiega l’amministrazione comunale – vanno ricercate certamente anche nella buona gestione, innovativa e sostenibile, dell’impianto di trattamento e smaltimento dei rifiuti di Legoli che, dal 2001, detiene la certificazione Emas, primo impianto del genere a ottenerla, mentre dal 2003 il Comune detiene la ‘Bandiera Arancione’ del Touring Club Italiano". Per comprendere meglio gli elementi che hanno spinto l’architetto Melis a individuare in Peccioli un modello di Comunità Resiliente, l’amministrazione sta elaborando un opuscolo che consegnerà a tutte le famiglie pecciolesi nel quale, di fianco ad ognuno dei 10 articoli che compongono la ‘Carta di Peccioli’ stilata dagli esperti, verranno elencati gli interventi, i progetti, le attività che nel corso degli anni sono stati realizzati.

La Biennale di Architettura si terrà da maggio a novembre 2021 e il Padiglione Italia, coordinato da Alessandro Melis, sarà un laboratorio di ricerca e di racconto di modelli positivi in materia di rigenerazione urbana e impatto ambientale, articolato in un percorso di 14 sezioni. In questo contenitore, una speciale sezione di diversi metri quadrati sarà dedicata al "Laboratorio Peccioli".

"Per il nostro Comune si tratta, quindi, di un evento eccezionale e l’obiettivo principale da porsi deve essere quello di sfruttare al meglio tale partecipazione come opportunità per valorizzare la comunità pecciolese, il territorio di Peccioli e della Valdera favorendone lo sviluppo - prosegue l’amministrazione - In accordo con la Fondazione Biennale, il Comune si è assicurato la possibilità di portare gratuitamente a Venezia i cittadini pecciolesi, in maniera tale che possano visitare questa importante manifestazione internazionale, vedere la partecipazione di Peccioli e sentirsi ancor più coinvolti nei progetti che questa amministrazione sta sviluppando e portando avanti. La Fondazione Peccioli per l’Arte sta predisponendo un bando per la promozione della cultura in Valdera, finalizzato al sostegno finanziario di progetti specifici di interesse nazionale".