REDAZIONE PISA

Bambino di 10 anni scappa di casa La polizia lo salva con un "gioco"

Un’intuizione geniale ha permesso alla polizia di ritrovare la famiglia di un bambino che si era perso in città. La vicenda, avvenuta domenica pomeriggio, ha inizio dalla chiamata di una donna che si trovava all’interno della hall del cinema Odeon in piazza San Paolo all’Orto: "Polizia, buonasera. C’è un bambino, avrà circa 10 anni, che mi pare in grave difficoltà. Mi sembra solo e spaesato". Il piccolo non rispondeva ad alcuna domanda della donna che quindi si è allertata. Sul posto sono intervenuti i poliziotti che hanno prontamente chiesto al bambino le proprie generalità. Così, di fronte al suo mutismo del piccolo, hanno escogitato una mossa rivelatasi vincente: lo hanno fatto salire a bordo della pantera e lo hanno fatto parlare alla radio.

La diffidenza iniziale si è dissolta e i poliziotti sono riusciti a farsi dire nome e cognome dal bambino, consentendo così alla Sala operativa della Questura – attraverso l’incrocio delle Banche dati –, di individuare la residenza anagrafica in zona Mezzogiorno, le generalità dei genitori ed il loro numero di telefono.

Così la polizia ha chiamato il padre (preoccupatissimo) e lo ha invitato in Questura. Qui il babbo ha potuto riabbracciare il figlio e ringraziare la Polizia per l’aiuto e diligenza. Il padre ha raccontato agli agenti che il bambino aveva approfittato di una momentanea distrazione dei genitori per allontanarsi da casa. Quindi aveva percorso oltre 2 chilometri a piedi prima di essere ritrovato. Una angoscia durata più di un’ora. Il bambino, prima di uscire dai locali della Questura, ha voluto fare anche una foto ricordo con i suoi “salvatori” dentro la Sala operativa, con cui aveva in precedenza parlato via radio.