
Foto dell'incontro
Pisa, 28 maggio 2025 – Un centinaio di addetti ai lavori ha partecipato lo scorso 26 maggio nella sede della Cassa Edile di Pisa, all’evento “La diagnostica ai tempi delle nuove tecnologie: modelli organizzativi e AI”.
L’apertura dei lavori è stata affidata alla direzione dell’Azienda USL Toscana nord ovest, con i saluti istituzionali della direttrice generale Maria Letizia Casani e del direttore del dipartimento delle professioni tecnico-sanitarie, riabilitazione e prevenzione Emilio Bertolini, che hanno evidenziato il ruolo strategico dell’innovazione nel miglioramento dei servizi sanitari.
La prima sessione è stata caratterizzata da interventi di relatori di alto profilo come il medico radiologo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana Claudio Fanni, che ha illustrato lo stato dell’arte e le prospettive dell’intelligenza artificiale nella diagnostica per immagini. A seguire c’è stato un interessante intervento del responsabile del Sistema Gestione Qualità del Dipartimento di Medicina trasfusionale dell’Azienda Sanitaria Friuli Occidentale Guido Martinuzzi, che ha presentato il progetto di rete intraospedaliera con emoteche a controllo remoto, aprendo nuove riflessioni su modelli organizzativi più efficienti.
Sono quindi intervenuti la responsabile Continuità delle cure e rapporti con le strutture sanitarie Silvia Memmini del medico dello staff della Direzione David Rocchi, che hanno delineato il nuovo modello regionale toscano per la medicina territoriale, evidenziando il valore della continuità assistenziale e dell’integrazione tra strutture.
Nella seconda sessione, incentrata sull’applicazione concreta dei big data e dell’intelligenza artificiale nella medicina di laboratorio, il responsabile Bioinformatica translazionale e e-health della Fondazione Toscana “Gabriele Monasterio” Stefano Dalmiani ha fatto alcuni esempi concreti di applicazioni della tecnologia nei processi diagnostici e nella gestione dei dati. Nell'ultima relazione il direttore dell’Area Supporto ai servizi sanitari ed al cittadino dell’Azienda USL Toscana nord ovest Alessandro Iala ha presentato i risultati della transizione digitale e del task shifting nella sanità toscana.
Il pomeriggio si è concluso con una tavola rotonda moderata dai dirigenti delle Professioni sanitarie della Diagnostica di laboratorio di Azienda USL Toscana nord ovest, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana e Azienda USL Toscana centro, rispettivamente Emilio Bertolini, Barbara Grandi, Raffaele Lamanna, insieme anche al responsabile Percorsi formazione AOUP Luca Rossi.
Il dibattito ha favorito un confronto aperto su opportunità, criticità e prospettive future dell’intelligenza artificiale in sanità, con particolare attenzione alla gestione del cambiamento per la professione dei tecnici sanitari.
L’iniziativa ha quindi rappresentato un momento di crescita e condivisione per operatori sanitari della stessa Regione, confermando il ruolo centrale della Aziende sanitarie nell’attenzione che ci deve sempre essere nell’utilizzo responsabile dell’intelligenza artificiale.
La direttrice scientifica dell’evento era la responsabile della Diagnostica di laboratorio di Lucca e Valle del Serchio Francesca Fagnani.