
Assalto a San Rossore Area picnic sold out per la tradizionale scampagnata dei pisani
In migliaia, arrivati dalla città, ma anche dagli altri comuni della provincia pisana e qualcuno persino da fuori. Con gruppi organizzati, per i tour guidati fino alla spiaggia del Gombo e nei sentieri, o con comitive di amici, arrivate in macchina, a piedi e in bicicletta. Se nel giorno di Pasqua è stata Piazza dei Miracoli la meta preferita per una passeggiata all’aria aperta, magari dopo il lauto pranzo a suon di lasagne e colomba, Pasquetta, come da tradizione, è stato il Parco di San Rossore a farla da padrone. Del resto, grazie al sole di primavera che ha stemperato finalmente il clima quasi ’natalizio’ degli ultimi giorni, il Lunedì dell’Angelo si è rivelato perfetto per concedersi la classica gita fuori porta. Sul prato del parco di San Rossore a Pisa in tanti hanno scelto questa soluzione per godersi in relax questa lontani da casa e dagli impegni della vita quotidiana. C’è chi ha preferito un pranzo al sacco preparando un frugale panino e qualche pezzo di cioccolato dell’uovo, chi invece si è attrezzato con barbecue, salsicce e bistecche per picnic decisamente più strutturati, con tavola apparecchiata, piatti e bicchieri di vino, per poi sgranchirsi correndo dietro ad un pallone, sotto gli occhi neanche troppo spaventati di piccoli branchi di cinghiali e daini.
Anche nella giornata di Pasquetta nel parco di San Rossore c’è stata la possibilità di svolgere escursioni dal Centro Visite con un ‘viaggio nella Natura del Parco’ percorrendo alcuni sentieri che non sono accessibili liberamente al pubblico. Inoltrandosi sempre di più all’interno del Parco, fino a raggiungere il mare su di un tratto di costa tra i più belli e selvaggi della Toscana.