Arianna canta ‘Per Ennio’ "Un gigante straordinario"

Martedì sera in Piazza dei Cavalieri, una All Stars Orchestra chiude la rassegna estiva del Verdi con il concerto-tributo a Morricone. Parla una dei protagonisti

Migration

PISA

Si chiude sulle note di Ennio Morricone la rassegna estiva del Teatro Verdi: martedì 6 settembre alle 21 in Piazza dei Cavalieri, una All Stars Orchestra, ‘selezionata’ dal Verdi tra i maestri d’orchestra dei teatri italiani suonerà nel concerto-tributo "Per Ennio. Omaggio a Morricone" (bigietti su Vivaticket). Sarà uno spettacolo dallo speciale sapore di reunion tra amici e grandi musicisti che con Morricone hanno suonato e collaborato. La All Stars Orchestra, diretta dal Maestro Jacopo Rivani, suonerà anche sotto la conduzione del Maestro Beppe Vessicchio, che per l’occasione ha composto una suite con alcuni temi tratti dalle più celebri colonne sonore di Morricone. Il coro è quello dei giovani talenti della Bernstein School of Musical Theater di Bologna, diretto da Shawna Farrel; con esso si esibirà il soprano Giacinta Nicotra. In questo panorama di stelle ci sarà anche la cantante Arianna (vero nome Arianna Bergamaschi), indimenticabile voce e testimonial Disney, artista eclettica con molti ruoli da protagonista in musicals, spettacoli teatrali e hit internazionali.

Arianna, nel 2008, la sua prima collaborazione con Morricone. Lei giovanissima ma con anni di studi e una esperienza già robusta alle spalle.

"Fu un grandissimo onore. Di fronte a un gigante come lui l’emozione e la paura di sbagliare sono costanti. Dovevo incidere Verso Est, un inedito di Morricone, poi usato per uno spot con Richard Gere. D’impatto appariva un uomo severo, poi questa impressione si attutiva. Sul lavoro pretendeva tanto perché dava tanto: era abituato all’eccellenza. Straordinario".

Quattro anni dopo una nuova collaborazione.

"Nel 2011 ebbi l’onore di incidere due suoi brani inediti ancora mai usciti. Un giorno, alle le 7 del mattino squilla il telefono. ‘Buongiorno Arianna, sono Ennio. Volevo farle i complimenti per come ha cantato questi due brani. Sono molto soddisfatto, faccio anche i complimenti al Maestro’. Poi mise giù; realizzai solo dopo che era lui. Lo ricordo sempre con tanta gioia e commozione".

Con quali brani porterà il suo omaggio sul palco di Pisa?

"Sono tratti dalle colonne sonore della Piovra, della Califfa e di C’era una volta in America. E infine Se telefonando. Mi sto allenando, perché ci sono tonalità liriche e io, pur avendo sempre studiato la tecnica con cantanti liriche, sono prettamente una cantante di musical e pop. Sapendo che Morricone non c’è ma che in qualche modo ci vede, cercherò di fare in suo onore il meglio che posso".

Ci saranno la sua musica e moltissimi dei suoi ‘amici’ e collaboratori.

"Sì, questo omaggio di Pisa è speciale perché l’orchestra è composta da elementi che hanno suonato con il Maestro e che conoscono cosa lui voleva, come insomma doveva essere eseguita la sua musica".

Ha assistito ai suoi concerti? "Mi colpì vederlo dirigere già 80enne: lo osservavo dalla platea, energico, appassionato; se non avessi saputo chi fosse, avrei pensato fosse un trentenne. Tutto questo l’ho visto solo in lui: osservarlo era come guardare una coreografia. Che intensità, che perfezionismo! Spero che a Pisa sia tutto perfetto, so che lui lo vorrebbe".

A metà settembre uscirà il suo nuovo singolo.

"È un brano particolare sulla scia del progetto di Sexy People, che unisce il classico italiano a un genere più moderno. Mi piacciono questi esperimenti, rappresentano la mia doppia anima. Quando lavoravo per la Disney, il mio produttore Michele Centonze, che era anche il produttore di Jovanotti, gli fece scrivere per me un rap su brani appunto classici. Fu divertente. Ecco, questo mix rappresenta anche la mia vita di ora, divisa tra Italia e Stati Uniti, con l’orgoglio di essere italiana".

Eleonora Mancini