
Altre cinque persone tolte ai loro cari. Due di Vicopisano (una 98enne e una 88enne), un 77enne di Pontedera e due di Cascina. Il Covid ha stroncato ("è deceduto ieri mattina a seguito di complicazioni respiratorie) anche Odoardo Paciarelli (a sinistra), 86 anni, originario di Roma, ma da anni ormai cascinese, notaio molto conosciuto, consigliere del consiglio notarile e anche della Banca di Cascina. "E’ stato uno dei più giovani, aveva vinto il concorso quando aveva solo 27 anni", racconta il figlio Riccardo, con lui, nel ricordarlo, anche le sorelle Francesca e Valentina e la mamma Rosella. Dalla Calabria, fu poi mandato a Cascina dove rimase fino al 2009. "Era alla vecchia maniera. Non si limitava agli atti, ma era curioso di conoscere i clienti. Sapeva per esempio che l’acquisto di una casa è un bene fondamentale per una famiglia e così faceva estrema attenzione andando oltre al suo ruolo, era una persona generosa. In molti, appresa la notizia, ci stanno continuando a chiamare". "Nell’ultimo mese – aggiunge con dolore – è rimasto in ospedale purtroppo da solo, così prevede la procedura, restando lucido fino alla sera prima di morire. Leggeva molti libri, anche 3-4 a settimana, a volte in latino, gli piacevano i classici". Nessun funerale per le regole attuali, ma una benedizione privata.
Cascina piange anche un volontario della Misericordia, come annunciato sull’edizione di ieri, Antonino (Nino) Urso (a destra), 72 anni, che tanto ha dato ai servizi educativi per l’infanzia della confraternita. Faceva parte della corale polifonica e del corteo storico di Aspettando la battaglia. "Nino, continua ad aver cura di noi anche da lassù ci mancherai tantissimo e sarà difficile colmare il vuoto che lasci, sei sempre stato presente, sempre attivo, puntuale, scrupoloso, metodico, instancabile, preciso e nello stesso tempo attento a star lontano dai riflettori", scrivono gli altri volontari sulla pagina fb della Misericordia di Cascina. "Venne fra noi dalla lontana Acireale, una persona schiva, umile, ma fattiva e concreta. Fece parte della grande famiglia dei ferrovieri", spiega Giuseppe Carli. "Una bella persona, sempre presente e sorridente".
Trenta i casi nell’area pisana, 23 in Valdera e Alta Val di Cecina, più 11 casi, quelli riferibili all’Asl Centro. In miglioramento la situazione all’Rsa Remaggi di Cascina: 56 gli ospiti in totale, 22 i positivi, 19 i negativizzati, 11 purtroppo i decessi.
Antonia Casini