
Agricoltura, ora arrivano i droni Robot anche per il taglio dell’erba
Entra nel vivo il Festival della Robotica con una bella anticipazione ospitata nella cornice dell’Agrifiera di Pontasserchio. L’evento farà tappa poi per una seconda anticipazione a Volterra dal 12 al 14 maggio, prima del tanto atteso taglio del nastro della nuova edizione prevista a Pisa dal 19 al 21 maggio. All’Agrifiera, protagonisti indiscussi dello stand dedicato al Festival, anche nella giornata di oggi, sono i robottini dell’edizione 2023, in special modo, con un focus su quelli utilizzati nel mondo dell’agricoltura e della viticoltura a cura dei docenti del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro– Ambientali dell’Università di Pisa. Al mattino, gli studenti dell’Istituto Santoni di Pisa, affiancati da una decina di docenti, parteciperanno a una serie di laboratori tematici e interattivi per vedere come funzionano e come vengono utilizzati i robot agricoli. I temi sono l’agricoltura robotica, digitale e di precisione. Il pomeriggio, come spiega Marco Fontanelli, professore associato di Meccanica Agraria e Meccanizzazione Agricola dello stesso Dipartimento dell’Università di Pisa, invece sarà dedicato all’orientamento per la scelta degli studi universitari e alla dimostrazione dal vivo del funzionamento delle "macchine" robotiche, rivolta a tutte le persone che faranno visita all’Agrifiera e allo stand del Festival. "Siamo molto felici di portare il Festival della Robotica all’interno dell’Agrifiera di Pontasserchio – commenta il professor Mauro Ferrari, presidente della Fondazione Tech Care, che organizza il Festival della Robotica – una delle manifestazioni più importanti del territorio, da sempre attenta all’innovazione. E’ quindi la cornice giusta per parlare di robotica agricola e delle sue molteplici applicazioni pratiche". Rossano Massai (Università di Pisa) "L’applicazione delle nuove tecnologie come la robotica, l’automatizzazione e la digitalizzazione in agricoltura sono obiettivi principali sia dal punto di vista didattico che di ricerca – spiega il docente dell’Università di Pisa, Rossano Massai -. L’agricoltura di domani deve essere sostenibile e per essere competitiva ha bisogno di questi strumenti che oggi vengono messi a disposizione anche alle piccole imprese sia per un vantaggio economico, ma anche di sostenibilità ambientale che sono elementi imprescindibili per l’agricoltura del futuro".
Tra i robot che saranno all’opera, ci saranno quelli dedicati al taglio dell’erba e in modo speciale alla cura di tessuti erbosi particolari come quelli dei campi da golf. "I robot sono una realtà sempre più diffusa nei vari settori dell’agricoltura in particolare uno dei settori più attivi è quello del taglio del verde – evidenzia il docente dell’Università di Pisa, Marco Fontanelli –. Abbiamo avuto l’occasione di sperimentare questi strumenti innovativi in aziende del territorio sia in contesti vinicoli che di orticoltura con grandi risultati". Il Festival della Robotica, che vede nella Fondazione Tech Care (promossa da Università di Pisa, Azienda Ospedaliero Universitaria Pisana, Fondazione Arpa) il soggetto attuatore, riceve il sostegno di Regione Toscana, Comune di Pisa, Fondazione Pisa, Fondazione Arpa e di altri enti e istituzioni ed ha il patrocinio di Università di Pisa, Scuola Superiore Sant’Anna, Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana, Fondazione Cassa di Risparmio di Volterra, Comune di Volterra, Comune di San Giuliano Terme, CNR, di altri enti e di altre istituzioni.
Ilaria Vallerini