Addio a Silvio Panichi. L’architetto pisano

Aveva 81 anni: autore di numerosi recuperi. Oggi alle 15.30 il funerale. alla chiesa di Campo.

Addio a Silvio Panichi. L’architetto pisano

Addio a Silvio Panichi. L’architetto pisano

Addio all’architetto Silvio Panichi che si è spento a 81 anni, dopo una malattia. La sua è una delle famiglie di costruttori più attive e longeve nella storia pisana e lui stesso ha avuto incarichi importanti di insegnamento e progettazione anche istituzionale. Ultimamente si era speso per far approvare il piano di recupero del cosiddetto "rudere Pampana" sul lungarno. Il progetto prenderà il via nel 2025. Alla presentazione ufficiale con il sindaco Michele Conti e l’assessore all’urbanistica Massimo Dringoli, tempo fa, la proprietà con Silvia Pampana, c’era anche lui, Silvio, che ha curato il piano di restauro, appunto. L’edificio sarà ricostruito con criteri fissati dalla Soprintendenza che si rifanno a come era il palazzo prima della guerra. La sua vita. Dopo la laurea in Architettura a Firenze, si è occupato di varie opere a Pisa. Tra cui il recupero importante del Palazzo della Sant’Anna in via Vernagalli (sede dell’istituto Dirpolis), del progetto del bagno Golf a Tirrenia, del recupero degli alberghi Hotel Duomo e Golf. Ha progettato e realizzato anche l’asilo in via Cisanello. Ha sempre collaborato con le impresi edili di famiglia, fondate dal nonno Silvio, da cui aveva ereditato il nome, ma preferendo la libera professione. "Una persona affabile, un signore di altri tempi, un uomo curioso che sapeva sempre dialogare con tutti", ricorda chi lo conosceva bene. Silvio Panichi lascia i figli Inaco e Chiara e la moglie Maristella, la cugina Silvia Panichi, assessora alla Cultura nella prima giunta Filippeschi. Il funerale si terrà oggi lle 15.30 nella chiesa di Campo.