Dici Luminara di San Ranieri, e dici lumini per un’atmosfera impareggiabile. La Luminara si prepara partendo dalle operazioni delicate e "strategiche" di accensione dei lumini. E chi li accende? Il Comune dà una boccata di ossigeno a tanti giovani emanando un reclutamento di 190 persone da selezionarsi tra studenti, cassa integrati, disoccupati. Altro requisito è l’idoneità fisica visto che il lavoro, la mansione di accensione dura ore e la si fa sotto il sole (si spera). Altra novità è che l’Università e la Scuola Normale declinano l’accensione dei lumini di loro pertinenza alla stessa amministrazione comunale che ha stanziato per il servizio di reclutamento poco meno di 25mila euro. Nella determina, si legge: "Per la ricorrenza del Patrono di Pisa, San Ranieri, nell’ambito del programma definito "Giugno Pisano", in occasione della Luminara 2025 che si svolgerà il 16 Giugno occorre affidare il servizio di accensione di circa 100mila lumini, in grado di produrre l’effetto scenico caratteristico dell’evento; sia l’Università degli Studi di Pisa sia la Scuola Normale Superiore hanno richiesto all’amministrazione comunale di inserire anche i palazzi di loro proprietà nella gara per il montaggio, smontaggio biancheria e accensione dei lumini rimborsando al Comune i costi relativi a queste operazioni, i costi per il personale che provvederà all’accensione dei lumini sono stai individuati rispettivamente per duemila euro per l’Università di Pisa e 500 euro per la scuola Normale Superiore di Pisa. Si rende perciò necessaria una confluenza di forze, rappresentate da un numero rilevante di persone motivate e capaci, coordinate da personale esperto dell’Amministrazione, in grado di poterlo realizzare in brevissimo tempo". Da queste persone dipende la buona riuscita della festa più apprezzata dai pisani e non solo dai cittadini in quanto è capace di attirare visitatori da città limitrofe e richiamare a raccolta sui lungarni i turisti sparsi in città per uno spettacolo unico al mondo. E questa edizione ha il valore aggiunto di avere la squadra del Pisa, neo promossa in serie A. Insomma, maggio e giugno sono mesi di festa in città.
Carlo Venturini