REDAZIONE PISA

A Tombolo canoa e kayak sono ’inclusive’

Accordo tra Coni e Navicelli per la riqualificazione del centro di addestramento, ora punto di riferimento anche per gli atleti paralimpici

Una scommessa che guarda già lontano. Nasce e ’diventa grande’ – grazie all’accordo tra Navicelli (società partecipata del Comune di Pisa) e Coni – il centro per la pratica sportiva di canoa, kayak e atleti diversamente abili. L’immobile di via Livornese 754 – che in passato versava in uno stato di abbandono e degrado e da tempo ’funziona’ 365 giorni l’anno come centro per le attività giovanili – è stato ora concesso in comodato d’uso gratuito alla Fick-Federazione italiana canoa kayak e sarà riqualificato per diventare a tutti gli effetti un centro sportivo federale Coni, punto di riferimento per lo svolgimento dell’attività sportiva di tanti ragazzi (baricentrico tra Pisa e Livorno e non solo) ma anche atleti diversamene abili, trampolino di lancio verso Olimpiadi e Paralimpiadi. Un percorso che durerà dodici anni (sei + sei) e che ieri è stato presentato ufficialmente dalle istituzioni insieme a chi, nelle acque del centro di addestramento di Tombolo (gestito dal 2004 dalla Federazione italiana Canoa Kayak, grazie anche al rapporto tra l’Unione Canoisti Livornesi) lavora ogni giorno.

"Questo edificio era già utilizzato in questo senso ma adesso apriamo la strada a importanti investimenti che attrarranno tanti ragazzi e lo renderanno uno scalo per chi si presenterà alle prossime paralimpiadi" afferma il sindaco Michele Conti. "L’iniziativa di oggi – aggiunge Salvatore Pisano, amministratore Unico Navicelli srl – proietta Pisa nel futuro. I Navicelli si confermano la palestra d’acqua più importante a livello europeo, aperta anche ad attività sociali. E lo sarà sempre di più". A tagliare idealmente il nastro anche Salvatore Sanzo, consigliere nazionale Coni: "Sono contentissimo. Come comitato olimpico e paralimpico esiste da tempo la consapevolezza di quanto questa struttura possa avere grandi prospettive. Le risorse a disposizione permetteranno adesso anche una importante riqualificazione ma c’è l’ambizione anche ad andare oltre, aggiungendo anche un altro spazio di proprietà del Comune di Pisa". "L’incoronazione" arriva da Gabriele Moretti, consigliere federale canoa: "Il centro di Tombolo è parte integrante di una strategia che vede, in Italia, tre poli: Milano, Roma e, appunto, Pisa. Non è un caso che già siano arrivate richieste di allenarsi qui da squadre straniere".

Secondo quanto stabilito dall’accordo, il Coni eseguirà a proprie spese una serie di lavori, dall’adegamento degli impianti (compresi Foresteria e spogliatoi) all’aumento dei posti letto rendendo gli ambienti al piano terra adatti anche con atleti con disabilità. All’esterno sarà, inoltre, installato un prefabbricato di circa 70 metriquadri ad uso palestra eco-compatibile. E poi rampe di accesso e pontili ’inclusivi’. Il tutto alimentato da pannelli fotovoltaici, eolici e ibridi.

Francesca Bianchi