L'allenatore Luca D'Angelo
Pisa, 12 dicembre 2019 - Ecco i cinque motivi per cui non perdersi assolutamente il prossimo incontro dei nerazzurri in trasferta contro il Trapani, che si svolgerà lunedì prossimo alle ore 21. SALVEZZA – La sfida è un vero e proprio scontro diretto per la salvezza. I nerazzurri sono reduci dalla sconfitta casalinga contro la Virtus Entella, mentre il Trapani è stato travolto addirittura 5-0 dalla capolista Benevento. Sarà una gara dura in una trasferta molto lunga. ATTACCO SPUNTATO – Il Pisa si ritrova praticamente quasi senza attaccanti. Dopo il lungo infortunio di Marconi, operatosi al menisco sabato scorso, il Pisa deve fare a meno anche di Masucci, la cui lesione muscolare lo costringerà a saltare tutte le partite da qui alla fine del 2019 e quindi del girone d’andata. Mancando anche Asencio, ormai in rotta con la società e allenandosi molto poco, in virtù dei dolori avvertiti dal calciatore, la responsabilità del reparto arretrato è tutta su Fabbro e Moscardelli, con Giani e Sibilio aggregati dalla Primavera e Minesso che studia da seconda punta. LA PARTITA DI PETRONI – Al centro delle cronache nazionali per l’indagine della procura federale, volta a capire se ci sia stata o meno una multiproprietà Trapani-Juve Stabia, i siciliani, ormai orfani di Fabio e Lorenzo Petroni, ormai fuori dalla proprietà a loro dire, devono difendersi nelle sedi competenti. Per Pisa è tempo di sfiorare quella ex proprietà da cui l’attuale presidente Corrado ha salvato la società alla fine del 2016. VETRINA – Per la seconda volta in tre settimane, il Pisa si ritrova in un posticipo, in diretta su DAZN e DAZN 1, il canale del bouquet satellitare di Sky della piattaforma web streaming che detiene i diritti del campionato. Una importante vetrina per i nerazzurri per mostrare il loro attaccamento alla maglia e il loro valore. CLASSIFICA - Divise da 7 punti in classifica, per i nerazzurri c’è la necessità di tenere a distanza i siciliani, mentre viceversa il Trapani deve uscire dal penultimo posto. La classifica però dice anche che fino ai posti di rincalzo, basta poco per mandare nelle zone alte della classifica qualcuno, come viceversa nelle zone di bassa classifica. L'attenzione in queste ultime gare dev'essere massima da parte del Pisa, che dovrà anche pensare al girone di ritorno. Per la quota salvezza si stimano circa tra i 45 e i 50 punti, quindi la squadra di D'Angelo deve puntare a fine girone d'andata ad avere tra i 23 e i 25 punti.