Gori, problema alla spalla in allenamento: salta Pisa-Ascoli

Il giocatore è stato portato al pronto soccorso ieri sera. Al suo posto D'Angelo potrebbe far esordire Simone Perilli o Vladan Dekic

Stefano Gori

Stefano Gori

Pisa, 27 luglio 2020 – Tegola per il Pisa a poche ore dal match contro l’Ascoli. Ieri infatti in allenamento si è fatto male il giovane portierone nerazzurro Stefano Gori, fresco di cessione alla Juventus per 3 milioni di euro e autore di una stagione sontuosa. INFORTUNIO - Secondo le informazioni raccolte, per il giocatore si parla di un problema alla spalla la cui entità è da valutare. Il calciatore è stato trasportato al pronto soccorso dopo la sessione di allenamento per accertamenti e non sarà presente nella gara di questa sera è in dubbio. Se dovesse trattarsi di un evento lussativo importante, il giocatore salterebbe anche la sfida di venerdì prossimo contro il Frosinone. Al suo posto il secondo portiere designato è Simone Perilli, classe 1995, acquistato dal Pordenone all'inizio della stagione, che non ha ancora esordito in maglia nerazzurra. Qualora D’Angelo dovesse scegliere diversamente è pronto in rampa di lancio anche il giovane Vladan Dekic, classe 1999, rilevato a titolo definitivo dall'Inter lo scorso 22 gennaio e che ultimamente si è messo in gran luce in allenamento. La società nerazzurra al momento non ha ancora rilasciato un comunicato che potrebbe però giungere nelle prossime ore per fare maggiore chiarezza sulla natura del problema. Per Gori si tratta del secondo infortunio in questa stagione, dopo la ferita lacero contusa all'arcata sopraccigliare destra durante un contrasto di gioco nel corso di Pisa-Chievo dello scorso 9 febbraio. In quella occasione Gori recuperò molto presto e fu subito in campo per l'impegno successivo. PARARIGORI - In questa stagione Gori è stato assoluto protagonista della difesa nerazzurra, capace di respingere anche due rigori su quattro in occasione di Pescara-Pisa 3-0 e Pordenone-Pisa 1-0, rispettivamente a Cristian Galano e Salvatore Burrai. Nelle ultime gare i tifosi nerazzurri hanno anche potuto assistere a un siparietto avvenuto negli ultimi secondi di Pisa-Cittadella, quando Gori respinse una punizione con un incredibile colpo di reni dopo una deviazione che poteva essere fatale, mentre dalla panchina il tecnico Luca D’Angelo urlava “Stefano, la devi prendere!”. Lo scorso anno le sue parate dal dischetto furono decisive nella cavalcata verso la promozione in Serie B. Come dimenticare la respinta dal dischetto su tiro di Cutolo nel rocambolesco Arezzo-Pisa 2-3 delle semifinali playoff della scorsa stagione? Impossibile dimenticare invece i due rigori sbagliati da Ciccio Tavano contro il Pisa nel nefasto 4-1 di Carrara, quando prima Gori ipnotizzò l’ex calciatore nerazzurro, andando a prendere un pallone mirato all’angolino basso, poi lo costrinse all’errore con un improbabile “cucchiaio” ancora dal dischetto, stavolta calciato alto. L'anno scorso Gori parò anche un rigore a Rolando durante Gozzano-Pisa 0-2, presentando così il proprio biglietto da visita, appena acquistato dalla società nerazzurra, ma dal dischetto è passata anche la ripresa di un Pisa che iniziò la lunga cavalcata fatta di 27 risultati utili consecutivi quando Momentè mandò alto il rigore del possibile 2-2 in Pisa-Pistoiese.