REDAZIONE MONTECATINI

Zacon, titolo che pesa Campione del mondo

Un messaggio di solidarietà:. Il proprietario destina. parte delle vincite. alla Fondazione Telethon

Il Città di Montecatini senza Zacon Giò non sarebbe la stessa cosa. E’ il campione che due anni fa dopo aver firmato il gran premio Nello Bellei ci ha convinto che l’Italia poteva tornare allo Yonkers di New York e vincere. E in quella coraggiosa serata di metà ottobre l’International Trot trasmesso eccezionalmente in diretta sugli schermi del Sesana è un pò anche nostro, proprio come accadde nel lontano 1977. Lo scorso anno Zacon che ormai ha raggiunto la maggiore età, dopo una stagione impeccabile tenta il Citta di Montecatini ma sulla sua strada trova il fenomeno biondo a rompere l’incantesimo. Zacon riparte da Napoli e da quel Lotteria che rappresenta ancora il sogno verace del circuito agè, è un vero e proprio show con il targato Giò che monopolizza batteria e finale salutando il fenomeno Face Time Bourbon costretto ad arrendersi al secondo posto. Il 2021 riparte a gonfie vele con la vittoria a Firenze nel Ponte Vecchio poi il Grassetto a Padova e l’ultima a Taranto in un Due Mari da incorniciare. Il suo allenatore Holger Ehlert che di recente ha trasferito tutti gli effettivi di scuderia nella storica tenuta Orsi Mangelli ad Anzola in Emilia, ha organizzato il lavoro in funzione dell’impegnativa serata di Ferragosto dove ad attenderlo ritroverà l’eterno rivale Vernissage ma anche la pericolosa star francese Billie de Montfort. Con Zacon l’ippica va oltre, quell’1.09.3 da capogiro stabilito lo scorso anno nel Padovanelle. Il campione ha trasformato il suo successo in un messaggio sociale: dal 2020 una parte del ricavato delle vincite di tutte le corse disputate è devoluto alla Fondazione Telethon.

Martina Nerli