Ucciso dalla caduta di un albero. L’ultimo viaggio di Rrahim Tafa. Riposerà per sempre in Albania

La moglie Mirela: "Grazie a tutte le persone che in questo momento drammatico ci sono state vicino"

Si svolgeranno oggi in Albania i funerali di Rrahim Tafa, lo sfortunato cinquantottenne ferito mortalmente dalla caduta del tronco di un albero su cui stava lavorando nella sua tenuta. Una morte che ha profondamente toccato Lamporecchio, di cui Tafa era cittadino apprezzato ormai da decenni. La famiglia ha voluto rispettare quella che era una sua volontà nota: "In caso di morte, voglio essere portato in Albania. Voglio rimanere nel paese dove sono nato, lì voglio essere sepolto", aveva confessato Rrahim ai famigliari. E così sarà. Il suo riposo eterno sarà vicino a Durazzo, nel paese in cui è nato e vissuto fino a quando non è emigrato in Italia. Un legame forte e profondo con il proprio paese d’origine, che Tafa ha sempre coltivato. Purtroppo, il tragico incidente ha reso attuale la sua decisione.

La famiglia, composta dalla moglie Mirella e da quattro figli Ambra, Sabri, Erika e Daniel ha voluto rispettare le volontà del loro caro, organizzando in breve tempo il trasporto della salma in Albania. Tutta la famiglia di Rrahim, compreso i fratelli, lo hanno accompagnato, partendo in aereo per l’Albania nel tardo pomeriggio di ieri sera. La moglie Mirela, nel suo comprensibile dolore, con estrema pacatezza, attraverso il nostro giornale, vuole ringraziare tutte le persone che in questo momento drammatico sono stati con affetto vicino alla famiglia. Il dolore per la perdita improvvisa del proprio congiunto è grande. I momenti di affetto e di condoglianze espressi dalla gente leniscono in parte questo grave lutto.

L’Amministrazione comunale di Lamporecchio, paese dove Tafa abitava con la propria famiglia, attraverso le parole del sindaco Anna Trassi ha fatto sentire la propria vicinanza nei confronti della moglie e dei figli del concittadino: "Nell’avere appreso con profondo dispiacere la tragica e prematura scomparsa di Tafa Rrahim, l’Amministrazione comunale di Lamporecchio, unitamente a tutta la comunità, si stringe attorno alla sua famiglia porgendole le più sentite condoglianze".

Massimo Mancini