
Un territorio che guarda al futuro e che continua a scommettere sul turismo. "Montecatini ha bisogno di ricostruire la sua identità puntando forte sugli elementi che tradizionalmente la contraddistinguono, per intercettare i nuovi flussi turistici. Da luogo che vive del riflesso altrui a destinazione stabilmente attrattiva: è il passaggio che dobbiamo compiere". Lo dice la delegazione di Confcommercio, che martedì scorso ha rinnovato la propria composizione. Nicola Pieri è stato confermato presidente: guida un consiglio formato da Moreno Degli Esposti, Lorenzo Bertelloni, Elena Santarnecchi, Enrico Ciardi, Claudio Ranieri, Simone Malucchi, Simone Bartolini, Jonathan Lanziani, Massimiliano Sichi e Sandro Verdiani.
"La possibilità di diventare un punto di riferimento per le traiettorie del turismo – commenta Pieri – è tutt’altro che remota. Quello che chiediamo da tempo è però una regia condivisa con l’amministrazione, che dopo molti appelli ci sta coinvolgendo maggiormente. I fronti di intervento sono molteplici e tutti meritano risposte congrue". Tra le priorità indicate da Confcommercio, c’è senz’altro quella relativa ai capitoli della sicurezza in centro e della lotta al degrado. "È un elemento propedeutico e irrinunciabile – si legge – per incentivare la presenza di visitatori". Oltre a questo, evidenziano i consiglieri, è fondamentale "ricostruire l’identità economica, sociale e culturale della città, predisponendo iniziative che facciano leva sui suoi tradizionali punti di forza".
"Montecatini – prosegue Pieri – può essere la patria del turismo slow e di quello sportivo, dei percorsi di benessere e della riscoperta delle peculiarità toscane. Per trasformare questa ambizione in realtà servono però competenze di carattere manageriale: da tempo insistiamo sulla necessità di una Dmo, capace di garantire progettualità di alto livello. Il rilancio del territorio passa da qui. Un marketing del turismo efficace è la via maestra da seguire per alzare l’asticella della competitività".
Anche per questo, già a partire dalla prossima settimana, il rinnovato Consiglio si riunirà per predisporre una scaletta di priorità da sottoporre all’amministrazione. In ballo del resto c’è il futuro di territorio dalle grandi potenzialità.