Torna il progetto "Volare" Lavoro per persone disabili

Presentato dalla Società della Salute: prende il via il 22 maggio e coinvolge 40 soggetti

Torna il progetto "Volare"  Lavoro per persone disabili

Torna il progetto "Volare" Lavoro per persone disabili

La Società della Salute della Valdinievole ha annunciato la ripresa delle attività del progetto "Volare", che si era concluso il 31 dicembre. Si tratta di un piano condiviso tra settore pubblico, soggetti del terzo settore e aziende locali, con l’obiettivo di favorire l’inserimento lavorativo di persone con disabilità residenti in Valdinievole attraverso un percorso di consapevolezza e cittadinanza attiva.

Due le linee di azioni previste: laboratori con attività socio-educative mirate in particolare a persone con disturiinalizzati all’autonomia e all’inclusione sociale di persone adulte con disabilità fisica, psichica, sensoriale. I partner identificati dalla SdS sono le cooperative sociali Saperi e Lavoro, La Selva, Gruppo Incontro, Intrecci, Arnera, La Spiga di Grano e la Cooperativa agricola Valleriana. I beneficiari, in continuità con i percorsi attivati nel 2022, saranno gli stessi già selezionati durante la prima valutazione.

Il progetto prenderà il via il 22 maggio, coinvolgendo circa 40 persone, che aspettavano la ripresa delle attività. La realizzazione sarà possibile grazie alle risorse che la SdS ha individuato e impegnato sul bilancio ordinario. Con questi fondi sarà garantita la continuità progettuale fino alla fine del 2023, sperando che la Regione emani un nuovo bando per assegnare i finanziamenti europei legati a questi obiettivi, che assicurerebbero la possibilità di ampliare le attività e il numero dei beneficiari.

"È importante ripartire con questa attività – sostiene il presidente Alessio Torrigiani – perché rappresenta un servizio di rilievo per i giovani coinvolti e per le loro famiglie. La nostra SdS è fortemente impegnata nell’ambito della disabilità e promuove percorsi e iniziative volte a rendere le persone maggiormente autonome e libere di scegliere percorsi e opportunità. In questo quadro si iscrive la scelta politica che abbiamo fatto di finalizzare diverse azioni del Pnrr al potenziamento di servizi e progetti per le persone disabili". "La ripartenza del progetto – sostiene il direttore Stefano Lomi – è frutto di un lavoro tecnico e amministrativo che gli operatori hanno condotto insieme ai rappresentanti del Terzo settore, alle imprese, al Centro per l’impiego e al Servizio di salute mentale della Valdinievole. Il lavoro di rete che è stato promosso agisce nell’ambito della cosiddetta amministrazione condivisa, che promuove corresponsabilità e interessi generali tra tutti i soggetti coinvolti".