Quanto valgono i beni immobili ancora di proprietà delle Terme? Gli ultimi bandi per la privatizzazione dell’azienda, che riportavano le stime di "Reag", inserendo anche quelli di Gestioni Complementari, arrivano a 37 milioni e 255mila euro. In questo elenco non compaiono le Terme Tettuccio e Redi. Secondo queste valutazioni, lo stabilimento Excelsior varrebbe 5,9 milioni. L’edificio da tempo interessa alla Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia per realizzarvi la sede degli Uffizi Diffusi con una serie di opere del primo Novecento. L’Istituto Grocco si attesta su 750mila euro, mentre la Salute arriva fino a 5,7 milioni. Le Leopoldine, simbolo della decadenza cittadina con la piscina mai finita, vengono valutate 7,6 milioni.
Tra le proprietà non strettamente termali ci sono un negozio di viale Grocco (60mila), l’appartamento sopra le ex lavanderie (280mila), l’edicola di viale Verdi (150mila). Il complesso Panteraie, di recente oggetto di importanti lavori di ristrutturazione dei gestori, vale 2,15 milioni. Le Tamerici si attestano su 2,4 milioni e la Palazzina Fideuram arriva a 1,66. L’ex Istituto di cura di via Marconi, in passato ipotizzato come sede di una clinica privata o un albergo di lusso, al momento vale 2 milioni di euro. In Gestioni Complementari, le Terme Torretta raggiungono un valore di 2,2 milioni e e il Tennis Torretta 610mila.
Le Terme hanno comunque affidato l’incarico a un professionista per fare una nuova valutazione dei beni immobili, in vista delle procedure che, in seguito alla trattativa con i creditori, dovrebbero portare un nuovo socio di maggioranza nel capitale sociale delle Terme.
Daniele Bernardini