
Giovanni Donzelli (Fdi) durante la raccolta firme sulle Leopoldine in città
Montecatini 25 marzo 2015 -"L'ennesimo personaggio calato dall'alto, completamente estraneo al territorio: il governatore Rossi, decidendo di designare come amministratore unico delle terme di Montecatini Carlo Brogioni, replica gli errori già commessi e crea tutti i presupposti perché la situazione di stallo dei cantieri rimanga tale". Commenta così il capogruppo di Fratelli d'Italia in Regione, insieme ai consiglieri Paolo Marcheschi e Marina Staccioli, e alla referente comunale di Fratelli d'Italia a Montecatini Terme Ilaria Michelucci, la decisione della Regione di "imporre ancora una volta l'uomo solo al comando per la gestione delle terme". "
"A quanto ci risulta - prosegue il partito - Carlo Brogioni non ha mai avuto a che fare con il territorio di Montecatini: residente a Firenze è un commercialista che ha ricoperto incarichi legati alla sua professione, in ambito universitario come nelle istituzioni - commentano gli esponenti di Fratelli d'Italia la proposta del governatore - ma al di là di questo è il metodo che non ci piace per niente perché ignora compleatamente di coinvolgere nella scelta il territorio. Meglio farebbe la Regione a confrontarsi di più - concludono Donzelli, Marcheschi, Staccioli e Michelucci- per cercare una soluzione condivisa, che porti tutti i soggetti in campo a remare dalla stessa parte nominando una governance competente e responsabile che porti le terme Leopoldine ad avere un piano di gestione serio e in grado di stare sul mercato. Siamo stufi di vedere le terme di Montecatini usate come teatrino di nomine e sprechi".