Montecatini, polemica sullo stadio Mariotti: "È agibile, ma chiuso"

Il gruppo consiliare del Pd torna all attacco sulla vicenda dell’impianto sportivo: "L’assessore spieghi perché al sindaco è stata nascosta la relazione tecnica"

La tribuna dello stadio "Mariotti" (Foto Goiorani)

La tribuna dello stadio "Mariotti" (Foto Goiorani)

Montecatini Terme, 29 dicembre 2022 - "L’assessore ai lavori pubblici Alessandro Sartoni e gli uffici spieghino una volta per tutte e per scritto, per quale motivo è stata nascosta al sindaco Luca Baroncini all’ufficio impianti sportivi una relazione tecnica di interdizione all’utilizzo dello stadio Mariotti. Spieghino anche per quale motivo le torri faro verranno smontate dopo due anni e con una spesa esigua, mentre fino a pochi giorni fa si è sostenuto che non era necessario. Spieghi anche l’assessore, perché l’impianto non riapre se è vero che adesso è agibile".

Il gruppo consiliare del Partito Democratico torna all’attacco sulla vicenda dell’impianto sportivo, dopo le ultime dichiarazioni del vicesindaco Sartoni. "È poi davvero amministrativamente penoso e squallido – prosegue la forza di opposizione - leggere le dichiarazioni diffamatorie di Sartoni circa il fatto che nel 2018 l’allora sindaco Giuseppe Bellanfi e il responsabile di settore avrebbero nascosto ad altri uffici relazioni sulla inidoneità statica di edifici scolastici. Primo perché l’ufficio scuola non ha nessuna competenza sugli edifici, contrariamente all’ufficio sport che rilascia le concessioni, secondo perché si dichiara il falso, dato che rispetto alle criticità furono coinvolti tutti gli uffici e anche i Referenti dell’Istituto comprensivo. Oltretutto non esistono interdizioni degli edifici scolastici e rispetto a Pascoli e Don Facibeni sono stati finanziati e realizzati lavori di adeguamento. Ci dica piuttosto Sartoni, rispetto alle De Amicis , se la situazione è cambiata sotto la sua guida e perché non le chiude lui se è a rischio l’incolumità degli alunni. Grazie all’assessore avremo modo di parlare dunque in consiglio dell’ idoneità statica, sismica e impiantistica del plesso, già oggetto di sopralluoghi dei consiglieri nel 2020, oltre che del perché, nonostante un progetto esecutivo, non ci risultano interventi. Se così fosse, saremmo dunque al paradosso di un assessore che si fa opposizione da solo" . Intanto, dopo la relazione che attesta l’agibilità dello stadio Mariotti, asseverata dall’ingegner Costantino Melis, c’è attesa per la decisione dell’ufficio sport che dovrà decidere se ritirare o meno la sospensione della concessione, decisa in base alle valutazioni della relazione sulla staticità prodotta dall’ingegner Luigi Tamagnini.