REDAZIONE MONTECATINI

Società di Soccorso Pubblico, incubo finito. Archiviazione per "l'ambulanza fantasma"

Il gip ha accolto la richiesta del pm "per totale assenza di dolo" dopo le verifiche della guardia di finanza

Tribunale (foto d'archivio)

Montecatini Terme, 10 dicembre 2021 - La Società di Soccorso Pubblico esce del tutto pulita dal caso dell’ Ambulanza fantasma scoppiato oltre due anni fa a seguito di lettere anonime consegnate poi a polizia e guardia di finanza. La storica associazione era accusata di aver fatturato all’Asl trasporti sanitari mai avvenuti.

Il gip Alessandro Azzaroli ha accolto la richiesta di archiviazione presentata dal pm Luisa Serranti, per totale assenza di dolo nel comportamento degli indagati. Gli accertamenti della guardia di finanza hanno appurato che la percentuale di errore nelle fatture è dello 0,9%, numero inferiore a quello di varie piccole e medie aziende. I dati contestati sono stati inseriti da volontari, non tutti avvezzi a tale lavoro. L’indagine è stata condotta in modo accurato, ricorrendo anche a intercettazioni telefoniche: la serietà degli accertamenti, eseguiti anche nella sede del Soccorso Pubblico, ha portato a escludere intenti criminali. Paolo Boldrini, Sergio Rastelli e Ilda Martellini sono dunque innocenti. L’ex presidente dell’associazione, venuta a mancare pochi mesi fa, era rimasta duramente colpita dalla vicenda, dopo una vita di specchiata onestà come responsabile della ragioneria comunale prima e guida dell’organizzazione di volontariato.

Ieri in municipio, il presidente Gabriele Pellegrini insieme al sindaco ha dato la notizia dell’archiviazione. "E’ una vittoria dello Stato che lavora bene – ha detto – della città e dell’associazione. Nessuno ha mai parlato del crimine commesso da chi ha rubato sensibili nella nostra sede".

Daniele Bernardini