
Montecatini, 7 settembre 2023 – Il Comune stringe un accordo con le sezioni cittadine delle associazioni polizia di Stato e carabinieri per garantire la sicurezza e prevenire atti di vandalismo durante manifestazioni culturali. Le strutture da tutelare sono il Palazzo del turismo e il Municipio di viale Verdi, l’ex mercato coperto e la pineta, spazio aperto frequentato da numerosi cittadini dove è importante segnalare alle forze dell’ordine episodi che potrebbero mettere a rischio la sicurezza.
L’associazione carabinieri ha fra gli scopi del proprio statuto la promozione e partecipazione ad attività di volontariato per il conseguimento di finalità assistenziali, sociali e culturali. L’associazione polizia di Stato svolge, fra l’altro, iniziative a sostegno dell’ambiente e per la tutela del patrimonio artistico, l’organizzazione di eventi benefici e la collaborazione con altre associazioni ed enti. Entrambe le organizzazioni sono iscritte nel nuovo registro unico del volontariato.
Nelle due associazioni ci sono carabinieri e poliziotti in pensione che vantano una grande esperienza, sanno benissimo cosa segnalare alle forze dell’ordine e, soprattutto, non intendono certo mettersi a fare i vigilantes, sapendo con certezza quali siano i loro compiti.
Il Comune stesso spiega che "appare necessario utilizzare forme di volontariato, dando atto che tale impiego è rivolto a realizzare una presenza attiva sul territorio aggiunta e non sostitutiva rispetto a quella ordinariamente garantita dagli organi preposti".
I volontari saranno impiegati "nel monitoraggio e nel presidio degli edifici comunali, nell’assistenza di persone con disabilità, nelle informazioni agli ospiti e nella comunicazione di qualsiasi problema per l’ordine pubblico. L’attività di volontariato, disciplinata da una convenzione, deve intendersi prestata in modo personale, spontaneo, gratuito senza fini di lucro anche indiretti, ed esclusivamente per fini solidaristici, tramite l’associazione alla quale appartiene. Il Comune potrà consentire l’uso, mediante comodato d’uso e limitatamente allo svolgimento delle attività oggetto della convenzione, di strutture, mezzi e attrezzature, previ accordi scritti. L’associazione si impegna a mantenere efficiente quanto affidato. I suddetti beni sono soggetti a controllo periodico da parte dell’ufficio patrimonio del Comune. L’associazione solleva il Comune da responsabilità per uso improprio degli associati per fini diversi da quelli istituzionali ed oggetto della convenzione.
Daniele Bernardini