Lorenzini, esplode il problema trasporti

Con i doppi turni mancano gli autobus per chi deve entrare e uscire a metà mattinata e per quelli che finiscono le lezioni alle 14

Studenti alla fermata dell’autobus, problemi per quelli del Lorenzini

Studenti alla fermata dell’autobus, problemi per quelli del Lorenzini

Pescia, 16 settembre 2022 - Prima campanella al liceo Lorenzini di Pescia con molte incognite da risolvere. Oltre al problema della sede che dovrà sostituire quella dell’ex conservatorio, inagibile dall’11 giugno scorso, c’è da risolvere pure la questione dei trasporti. Almeno per i primi giorni, infatti, non ci sono bus per gli alunni che entrano alle 11, per quelli che escono sempre alle 11 e per quelli che escono alle 14. Delusi e preoccupati gli studenti rappresentanti di istituto Lorenzo Dall’Olio, Simone Santo e Giulia Rossi.

"15 settembre 2022, finalmente gli studenti ritornano sui banchi di scuola senza restrizioni legate al Covid 19 - dicono – ma al Liceo Lorenzini di Pescia il tutto in un modo assai particolare e pieno di incertezza. Ad oggi, infatti, per le 42 classi presenti nel nostro Liceo suddivise in cinque indirizzi (classico, scientifico, scienze applicate, linguistico e scienze umane) sono a disposizione soltanto 22 aule e dunque gli studenti sono costretti a alternarsi in due turni, il primo dalle ore 8.00 alle ore 11.00 e il secondo dalle ore 11.15 alle ore 14.15. Tutto ciò fino al 15 ottobre come è stato detto dalle istituzioni data in cui dovrebbero terminare i lavori di rifacimento dell’ex tribunale e del piano terra e del primo piano della storica sede centrale.

Le domande, i dubbi e le preoccupazioni sono molte perché non è possibile proseguire per più di un mese con l’orario di tre ore (seppur con 4 insegnamenti nella mattinata in quanto ore da 45 minuti) e non vogliamo finire a frequentare la scuola il pomeriggio poichè ciò comporterebbe il pressoché totale annullamento della vita sociale di ciascuno studente. Tanta paura anche perché da quando è stata dichiarata inagibile la sede centrale, l’11 giugno, non sono ancora iniziati i lavori e pensare che possano essere terminati tra un mese esatto è quasi un’utopia anche se così sono le promesse. Non solo, problemi legati soprattutto ai trasporti pubblici che risulta inesistente la linea degli autobus delle ore 11.00 (ora in cui finisce il primo turno e inizia il secondo) e ciò crea un enorme disagio agli studenti e alle loro famiglie. L’appello che gli studenti del Liceo Lorenzini vogliono lanciare alle istituzioni è di concretizzare le promesse al più presto e trovare soluzioni concrete. La situazione in cui stiamo versando, infatti, non dipende da un evento improvviso ma dalla negligenza manifestata negli anni passati quando già la sede centrale era in un cattivo stato di conservazione".

G.L.P.