Furto alla chiesa di San Leopoldo ad Albinatico, la frazione del comune di Ponte Buggianese, che confina con quello di Montecatini Terme. Ieri, qualcuno si è introdotto in chiesa ed ha rubato un candelabro per candele votive in cera, contenente le offerte versate dai fedeli. Si cercano testimoni di quanto accaduto.
Don Paolo Monti, parroco di Albinatico, racconta la triste esperienza: "Un episodio triste è avvenuto in chiesa: hanno rubato un candelabro per candele votive in cera, contenente ovviamente le offerte versate dai fedeli in questi ultimi tempi. Il fatto è avvenuto tra le 10 e 30 e le 16, circa, di ieri, 16 marzo, quando sono entrato in chiesa e mi sono reso conto di quello che era successo".
La cosa più brutta – aggiunge - è che si sono divertiti a inserire le candele di cera precedentemente accese, sul candelabro votivo elettrico posto lì a fianco, nelle apposite sedi dove viene inserita la candela elettrica. Quando sono entrato casualmente in chiesa, una delle candele in cera accese, si era piegata e stava incendiando un candela elettrica: poteva anche provocare un piccolo incendio".
Un furto e uno spregio – afferma il parroco, molto dispiaciuto - una cosa veramente triste che mi ha lasciato profondamente amareggiato. Certamente prenderemo provvedimenti: ci attiveremo al più presto per installare delle telecamere a circuito chiuso, per poter continuare a tenere la chiesa sempre aperta".
Quello di una chiesa sempre aperta ed accogliente è un aspetto a cui don Paolo tiene molto: "Ci sono diverse persone – ricorda don Monti - che si fermano durante il giorno a pregare nella nostra chiesa e non voglio che un evento negativo come questo, possa ostacolare o addirittura interrompere questa tradizione. Per noi albinatiesi – conclude - vedere la Chiesa con le porte aperte, è comunque un segno di speranza".
Valentina Spisa