Muore in incidente ex-albergatore e "cavaliere" di Uomini e Donne

Riccardo Francesco Ravalli, 39 anni, aveva gestito l’Hotel Casa Rossa. Nel 2020 divenne noto per la partecipazione al programma condotto da Maria De Filippi

Ravalli, originario di Catania, era residente a Buggiano

Ravalli, originario di Catania, era residente a Buggiano

Montecatini Terme, 11 novembre 2021 - Aveva gestito lo storico albergo Casa Rossa di Montecatini, poi gli affari non erano andati bene e si era messo a fare il cameriere e altri lavori, spostandosi per un periodo in provincia di Arezzo. Ieri, Riccardo Francesco Ravalli, 39 anni compiuti lo scorso aprile e nativo di Catania, ha perso la vita mentre guidava un furgone sull’Autobrennero. Era residente a Buggiano. Il tragico tamponamento contro un camion è avvenuto verso le 12,30 sulla corsia Nord a poca distanza dal casello di Reggiolo-Rolo, in provincia di Reggio Emilia. 

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La cabina di guida è rimasta distrutta nell’impatto. Subito le condizioni del conducente sono apparse critiche. Sono arrivati sul posto gli operatori della Croce Rossa di Reggiolo, l’elisoccorso di Parma, i vigili del fuoco di Guastalla e Carpi. Ma per il 39enne non c’è stato nulla da fare. Illeso il conducente del camion. 

«Mi sono spostato da Montecatini a Montevarchi – aveva scritto lui stesso 3 anni fa sul proprio profilo di Linkedin – e adesso sono in cerca di lavoro. Siccome ho sempre lavorato al pubblico, parlo perfettamente inglese. Faccio ogni tanto il cameriere". Aveva frequentato l’istituto alberghiero "Martini" di Montecatini Terme, ottenendo il diploma di maturità. Poi l’impegno nel mondo del lavoro. 

Nel 2020 Ravalli ebbe un periodo di una certa notorietà. Anche grazie al suo fisico atletico, era diventato un "corteggiatore" di Uomini e Donne 2020, il noto programma televisivo di Mediaset condotto da Maria De Filippi. Gli appassionati del format ricorderanno che dal suo ingresso negli studi di Mediaset, Ravalli mostrò immediatamente una particolare attenzione per la "dama" Daniela Di Napoli. Ma la storia non ebbe un seguito.

Dai suoi profili social emerge che aveva una forte passione per il mondo del rock and roll, per la chitarra che spesso suonava e per le moto, più precisamente per i chopper della Harley-Davidson. 

Marco A. Innocenti