Pieve punta al rilancio turistico Progetto dal Poggio al Padule

Contributo della Regione di ventimila euro per promuovere le eccellenze del territorio

In collaborazione con la regione Toscana, che ha finanziato buona parte dell’intervento, il comune di Pieve a Nievole sta per completare un progetto di valorizzazione e informazione sulle eccellenze del territorio sia in termini monumentali che ambientali.

Questa serie di interventi a sostegno del turismo sono raccolti in un progetto che ha ricevuto l’attenzione della regione Toscana con un contributo di 20.000 euro, a fronte di una spesa complessiva di 25.000 euro.

Nel dettaglio si è trattato della ripiantumazione degli alberi mancanti su via Empolese e la riqualificazione del verde pubblico nella stessa zona, di concerto con la sovrintendenza sono stati istallati nei punti di maggiore interesse turistico e culturale del paese, cartelli esplicativi delle peculiarità e della storia degli specifici luoghi, segnaletica che traccia un percorso storico turistico che si incontra anche con il Cammino di San Jacopo.

La novità riguarda il Palazzo Comunale, la Chiesa Parrocchiale, la Colonna Lorenese, il Ponte di Dante e le ginocchiate di Santa Barbara, punti di interesse cruciale del nostro territorio, dall’alto valore storico, culturale e spirituale.

E’ stata inoltre ripristinata la segnaletica turistica al Poggio alla Guardia ormai deteriorata dal tempo, dove l’ente municipale ha anche provveduto alla riqualificazione delle strutture in legno e della panchine lungo il sentiero oggetto di escursioni e passeggiate lungo l’anello della collina che da Pieve a Nievole porta a Montecatini Alto.

"La conclusione di tale progetto alle soglie dell’inizio del periodo migliore per il turismo ci rende particolarmente orgogliosi dato che l’azione dell’amministrazione comunale è da sempre stata quella di puntare sul turismo lento ed escursionistico che ben si sposa con le peculiarità del nostro territorio- è il parere del primo cittadino Gilda Diolaiuti e dell’assessore alla cultura Erminio Maraia-. Da Poggio al Padule, sintesi che trova la sua massima espressione proprio a partire dalla primavera. Con questo progetto crediamo di dare un’importante spinta e un sostegno a tutto il sistema economico e in particolare anche al comparto commerciale". I