REDAZIONE MONTECATINI

"Pensare ora ai futuri rischi dei troppi lupi"

"Pensare ora ai futuri rischi dei troppi lupi"

"Si fa un gran parlare del problema degli orsi in Trentino – scrive Carlo Maltagliati, delegato regionale toscano Wilderness – ma in Toscana e ancor più dalle nostre parti il problema riguarda i lupi. Non attualmente, ma lo sarà fra qualche anno se non vengono prese drastiche decisioni. A oggi in Valdinievole si sono avvistati con fototrappole 78 lupi dalle colline a nord del Padule di Fucecchio ai boschi a sud. Sono pienamente convinto che, se qualche persona li dovesse incontrare, sono loro che scappano. Ma cosa potrà accadere nel prossimo futuro? Le nostre campagne sono molto popolate e a farne le spese potrebbero essere qualche cagnolino o cinghiale. In zone abitate ci sono anche cani randagi ed è certo che se qualche singolo lupo incontra una cagna in calore, dopo alcuni mesi avremo una cucciolata di canidi, i quali a differenza dei lupi veri non hanno paura dell’uomo. Addirittura è il branco che assale l’uomo. Gli ultimi avvistamenti di lupi (fotografati) sono avvenuti a Borgo a Buggiano nei pressi del lago Azzurro, due nei boschi presso il tiro a volo La Valle sopra la Fattoria Settepassi, uno dietro l’armeria di Serravalle. Sono stati trovati escrementi di lupo lungo l’argine strada in Padule nelle vicinanze di Anchione. Che siano nei centri abitati, ormai è una realtà. Sono convinto – conclude Maltagliati – che questo sia il momento di cacciare i lupi, non certo per ammazzarli, ma per catturarli e liberarli in alta montagna. Una buona idea sarebbe di riportarli là da dove sono venuti".