
Entusiasmo per la piscina termale alle Panteraie (foto d'archivio)
Montecatini 13 marzo 2020 - Crescono i sostenitori del progetto legato all’utilizzo dell’acqua termale nella nuova piscina delle Panteraie. Esponenti delle associazione di categoria indicano in questa scelta la soluzione per arrestare il declino di Montecatini. La richiesta presentata dal sindaco Luca Baroncini nel corso dell’ultima assemblea dei soci delle Terme trova adesso il sostegno del consigliere di minoranza ed ex deputato Edoardo Fanucci (Italia Viva).
«Piscina termale alle Panteraie? – dichiara sulla sua pagina Facebook – Assolutamente sì! L’acqua c’è? Sarà sufficiente? Lo dico chiaro: se abbiamo questi dubbi facciamo festa. La città dell’acqua non può e non deve aver paura di una piscina relativamente piccola, anche se dal grande impatto simbolico e mediatico. Inoltre, vale la pena di ricordare che le Panteraie sono di proprietà delle Terme. Un investitore privato residente a Montecatini sta procedendo nella ristrutturazione dell’impianto. Ha idee chiare, coraggio e voglia di fare. Non ho dubbi: sono dalla parte di chi investe, di chi ci crede, di chi ci prova. Alla lamentazione, preferisco da sempre l’azione. Quando, anni fa, Fernando Basile lanciò la proposta mi schierai da subito a favore di questa idea. Non c’erano però imprenditori disposti a farlo e saltò tutto. Oggi il sindaco Baroncini, davanti a privati pronti a collaborare, rilancia con coraggio la proposta. Avanti, trasformiamo il progetto in realtà».
La prossima settimana è prevista una riunione tra il sindaco e alcuni esponenti degli albergatori, in videoconferenza a causa dell’emergenza coronavirus, sul progetto legato alle Panteraie. Il responsabile dell’amministrazione intanto commenta le dichiarazioni rilasciate da Fanucci. «Apprendo che l’esponente della minoranza – sottolinea – apprende la mia proposta di dare l’acqua termale alle Panteraie. Mi fa piacere, perché per me esiste solo il bene della città. Fanucci si attivi subito con i suoi colleghi della minoranza consiliare per far comprendere anche a loro la bontà dell’iniziativa e, soprattutto, con i suoi colleghi di partito in Regione perché il socio di maggioranza non si opponga a questa proposta che, a mio avviso, rappresenta un’occasione, imperdibile per ripartire dopo la calamità in corso».