Si chiama ‘Luce per tutti’ ed è l’impresa sociale fondata a Pistoia da Sary Rosa e Alessio Calistri, grazie al bando ‘Coltiva la tua impresa’, voluto da Fondazione Cassa di risparmio di Pistoia e Pescia e Fondazione Un Raggio di Luce onlus, con l’obiettivo di sostenere la nascita e la diffusione di imprese sociali nel pistoiese. Il bando, di cui è programme manager Silvia Sordi, viene pubblicato ogni anno con il supporto tecnico dello Yunus social business centre dell’Università di Firenze e prevede un percorso di accompagnamento dei progetti ritenuti meritevoli e che per questo possono accedere ad un contributo a fondo perduto. Così è stato per la neonata società, che si prefigge di fornire supporto alle scuole a sostegno di ragazzi che hanno difficoltà a seguire i normali programmi, in particolare nelle attività sportive e artistiche, ma non solo. Gli insegnanti di Luce per tutti affiancheranno quindi quelli ministeriali nelle scuole che aderiranno al progetto.
Da ottobre ’Luce per tutti’ sarà attiva in 24 classi pistoiesi: 16 classi medie dell’istituo Leonardo da Vinci, 3 classi medie e 5 superiori delle scuole Mantellate, ma l’obiettivo è di stringere collaborazioni con altre scuole del territorio, con la possibilità quindi di aumentare i servizi offerti e allo stesso tempo incrementare il team di professionisti che operano all’interno dell’impresa. "Una collaborazione – spiega Sary Rosa – è nata anche con il Teatro Funaro, per arricchire il loro programma da proporre alle scuole e per promuovere il teatro nei confronti dei più piccoli". "Siamo contenti – afferma Alessio Calistri – di come le scuole hanno apprezzato il programma mirato al movimento, l’inclusione e l’integrazione, che abbiamo eleaborato al fine di migliorare il benessere degli alunni". "Coltiva la tua impresa – spiega Lorenzo Zogheri, presidente della Fodazione Caript – rappresenta uno strumento puntuale per investire in progetti di carattere sociale in modo innovativo e sempre stimolante e si configura anche come una importante occasione per creare sinergia fra vari soggetti, come Fondazione Caript e Fondazione Un raggio di luce. Una moderna visione di filantropia è senz’altro possibile, e le nuove realtà nate nel tempo da questo percorso, unitamente al prezioso lavoro portato avanti dallo Yunus social business centre dell’Università di Firenze , lo dimostrano". "Il bando per la nascita e lo sviluppo di imprese sociali – aggiunge Paolo Carrara, presidente della Fondazione Un raggio di luce – si inserisce nella strategia portata avanti dalla nostra fondazione, che è quella di condividere progetti per un’economia di solidarietà, responsabilizzando le persone e rendendole protagoniste del proprio futuro".
Patrizio Ceccarelli