
Minigolf, per l’acquisto restano in corsa soltanto gli attuali gestori
Mentre il commissario giudiziale Alessandro Torcini affronta con il tribunale fallimentare le prossime scelte da fare per la vendita dei beni strategici delle Terme, prosegue l’attività legata alla cessione delle strutture non legate all’attività principale dell’azienda. Per il minigolf di viale Bustichini c’è solo un’offerta di acquisto di circa 485mila euro, 350mila per l’immobile e e 135mila per la struttura, di quest’ultima parte verrebbero versati subito 11mila euro, mentre il resto sarebbe pagato a rate garantite da cambiali. A presentarla sono stati gli attuali gestori, alla guida del minigolf dal 2014, il cui contratto scade nel 2029. Il liquidatore giudiziale Enrico Terzani, come prevede la legge, ha indetto una procedura di gara per la vendita del bene, nel caso esistessero soggetti interessati a fare l’acquisto con un eventuale rialzo del 10% rispetto a quanto prospettato dai gestori. Alla vendita, però, non ha partecipato nessuno e, adesso, i soggetti che hanno presentato l’offerta hanno tempo un mese, fino all’inizio di agosto, per ottemperare a quanto dichiarato. L’ingresso di 350mila euro in tempi rapidi per la società in concordato preventivo rappresenterebbe una risorsa importante per la continuità aziendale.
"Il Minigolf – spiega la relazione sull’immobile – si trova all’angolo tra viale Bustichini e la via Bruceto. Esso è costituito da un’area dalla forma irregolare e con giacitura in parte pianeggiante ed in parte a terrazzamenti, situata al margine sud del parco delle Panteraie, dotata di accesso principale. nonché di altro accesso pedonale, lungo via Bruceto. L’area, che ha un’estensione di circa 7mila metri quadri, è interamente recintata e da tempo attrezzata ed impiegata per attività ludiche, sportive e di ristorazione. Al suo interno sono presenti due corpi di fabbrica, entrambi elevati del solo pianterreno".
Da. B.