Michelotti sull’affitto delle Redi "Preoccupato per i dipendenti"

All’incontro che si è svolto l’altra sera al palazzo vescovile sono stati affrontati tutti i temi delle varie crisi che attraversano la Valdinievole: dalla floricoltura all’agroalimentare, passando per il termalismo. Monsignor Roberto Filippini si è mostrato interessato e attento. Non ha mai smesso di prendere appunti. Alessandro Michelotti, amministratore delle Terme, ha ricordato che si avvicina la scadenza del 9 dicembre, data nella quale il piano di concordato verrà esaminato dai giudici del Tribunale fallimentare). Insomma, il verdetto è vicino. "Sia il Comune che la Regione hanno promesso di acquistare degli immobili per dare una boccata di ossigeno. E’ un peccato, negli ultimi anni abbiamo lavorato per valorizzare le terme Redi che sono state trasformate in un centro di riabilitazione competitivo. C’è anche la possibilità di prendere appuntamento tramite Cup, con un centro attrezzato di medicina sportiva. Che fine farò adesso? Inserire un affitto di azienda per la Croce Rossa, come ipotizzato, non è semplice. Sono molto preoccupato per i dipendenti".

Giovanna La Porta