REDAZIONE MONTECATINI

Majorettes si esibiscono al Palaterme per il quinto campionato nazionale

Impianto concesso in uso dal 4 al 7 maggio con gare nel fine settimana

Majorettes si esibiscono al Palaterme per il quinto campionato nazionale

L’associazione Anbima con sede a Roma ha chiesto e ottenuto la concessione d’uso del Palaterme per disputarvi il 5° campionato italiano majorettes sport dal 4 al 7 maggio. Il Comune ha autorizzato l’utilizzo dell’impianto sportivo di via Cimabue per manifestazioni sportive con capienza complessiva pari a 2820 persone contemporaneamente presenti. Per la concessione saranno pagati all’ente 2874,75 euro.

La figura della majorette – spiega la stessa Anbima – nasce durante gli anni Venti del Novecento negli Stati Uniti d’America. La mazziera, così chiamata, sfilava precedendo i musicisti delle bande musicali e si esibiva roteano e muovendo la mazza, un bastone di circa 80 centimetri. La modifica delle mazze permise la creazione di gruppi a scopo folkloristico già negli anni Trenta.

In Italia la diffusione di questi gruppi si attesta negli anni Settanta e si accompagna alle bande italiane perseguendo una tradizione bande e majorettes che continua tuttora. L’evoluzione coreografica e tecnica degli ultimi anni ne fanno una vera e propria disciplina sportiva, caratterizzata da eventi folckloristici e gare di portata nazionale e internazionale.

"Anbima – si legge sul sito internet dell’associazione romana – con il protocollo d’intesa firmato con la Majorettes Sport Federation e il più recente con la National Baton Twirling Association (Nbta), ha voluto dare agli associati la possibilità di evolvere la propria tecnica e di seguire una linea guida secondo i concetti di eleganza, energia e perfezione. Si sono create numerose occasioni di confronto e di rinnovo per ogni majorettes del territorio nazionale, con la formazione delle prime 31 trainer nazionali Anbima-Mwf. Opportunità che hanno permesso l’evoluzione dei gruppi Majorettes senza rinunciare alla propria identità e ricordando sempre le origini bandistiche che ben si sposano nella nostra tradizione nazionale".