
La consegna delle maglie in municipio, dopo furto al cimitero
Montecatini Terme (Pistoia), 31 luglio 2023 – I
l Milan era la sua grande passione e anche, dopo la sua scomparsa, avvenuta nel 2000 a soli 27 anni, le ha volute con sé nella tomba.Simone Grazzini era un ragazzo simpatico e alla mano, uno sportivo livello dell’Atletica Montecatini e un lavoratore molto apprezzato dai colleghi della Nuova Edart di Massa e Cozzile.
Un male incurabile l’ha strappato alla famiglia nel giro di pochi mesi. A distanza di tanti anni, il suo ricordo è sempre vivo tra tutte le persone che lo hanno conosciuto. Lo scorso giugno, la madre, che lo va a visitare nella cappella dove riposa ogni mattina al cimitero, ha trovato la serratura forzata.
Per terra c’erano i biglietti con i commoventi ricordi dei numerosi amici. La sua collezione di maglie del Milan, squadra di cui è sempre stato un grande tifoso nella sua breve esistenza, era stata rubata. Un gesto veramente indegno, senza nessun rispetto per una persona la cui vita terrena è stata interrotta troppo presto. Il fratello di Simone a ogni inizio di campionato portava nella cappella di famiglia la nuova maglia rossonera.
A distanza di poco meno di due mesi da questo brutto episodio, il sindaco Luca Baroncini, che nelle scorse settimane si è assai prodigato per ottenere altre maglie dalla società del Milan, ha potuto consegnare nella sala del consiglio, una nuova raccolta che potrà essere sistemata nella cappella mortuaria dove riposa lo sfortunato giovane. I
genitori di Simone hanno ricevuto le maglie nella sala del consiglio comunale, visibilmente commossi per un gesto che va a rimediare l’orrendo atto di vandalismo compiuto a giugno. Il sorriso di Simone, più vitale che mai, ha illuminato la breve cerimonia.
Il furto avvenuto al cimitero era stato condannato da tutta la città, per il grande valore simbolico di attaccamento allo sport e alla vita di queste magliette.
"Ho preso a cuore la questione perchè è stato un peisodio veramente schifoso - ha detto il sindaco Luca Baroncini - così assieme ad alcuni amici abbiamo contatatto la società del Milan che ha dimostrato grande sensibilità e ci ha inviato cinque maglie, tra cui due autografate, quelle di Maignan e Ibrahimovic".
"Io devo ringraziare il sindaco - ha detto il padre di Simone – che mi ha sorpreso per la sua sensibilità davvero fuori dall’ordinario e tutti coloro che si sono adoperati per recuperare le maglie che sono state rubate a mio figlio e sono convinto che Simone anche se non è fisicamente con noi in qualche modo è grato e contento".