Italia Viva si smarca: "Rinnegate le primarie"

MONTECATINI TERME Delusi dalla decisione del Pd di non accettare la proposta delle primarie lanciata a più riprese per individuare un...

Italia Viva si smarca: "Rinnegate le primarie"

Italia Viva si smarca: "Rinnegate le primarie"

Delusi dalla decisione del Pd di non accettare la proposta delle primarie lanciata a più riprese per individuare un candidato a sindaco per le amministrative. Italia Viva, con un comunicato firmato da Francesco Natali, Andrea Rastelli, Andrea Bellettini, prende (almeno per ora) le distanze dalla coalizione che sosterrà l’avvocato Del Rosso alle future elezioni. O meglio, si mette in pausa. Leggendo tra le righe si capisce infatti che la volontà di fondo resta quella di evitare rotture: "Dopo un silenzio assordante di mesi su temi politici, non personali (primarie e ipotesi di coalizione amministrativa senza simboli) e ribaditi, più volte, in ogni occasione possibile, prendiamo atto, con delusione, della decisione del PD di respingere al mittente le nostre proposte, rinnegando lo strumento che ha sancito l’atto di nascita dello stesso PD e che recentemente ha portato all’elezione di Elly Schlein. Non presteremo il fianco a inutili divisioni, conta rilanciare Montecatini Terme. Concentreremo attenzioni e forze su idee, programmi e contenuti: la cultura come volano di crescita per rilanciare la città, a partire dalle zone più degradate fino a viale Verdi, patrimonio dell’umanità, culla del turismo e del termalismo; il verde, cuore pulsante da cui ripartire: riqualificazione della pineta, con spazi gioco per bambini e famiglie, spazi ginnici per lo sport all’area aperta e nuovi servizi igienici. La Torretta e il parco delle Panteraie. La Regione, il Comune e la Fondazione devono lavorare insieme per la messa in sicurezza del patrimonio strategico della città. Non abbiamo mai creduto negli incantatori di serpenti. Con un sindaco leghista inadeguato, senza autorevolezza né visione, metteremo in campo tutto il nostro impegno e tutte le nostre energie. Noi non ci smarchiamo, noi rilanciamo". Edoardo Fanucci, da noi sollecitato a margine, chiarisce: "La situazione è in movimento. Non è una questione personale, ma politica".

Giovanna La Porta