Italia Film Fedic torna il 22 giugno Quattro le sezioni del concorso

Dal 22 al 26 giugno si terrà il 73° Italia Film Fedic Mostra del Cinema di Montecatini, iniziativa che la Federazione Italiana Cineclub, una delle nove associazioni di cultura cinematografica riconosciute dal ministero dei Beni artistici e culturali, ha ripreso ad organizzare dal 2020 ereditando la manifestazione già creata nel 1950. Sotto la guida della direzione artistica di Gianluca Castellini e Paolo Micalizzi, con il presidente Lorenzo Caravello, il festival presenterà tre sezioni competitive. La Fedic Short ospiterà opere di autori appartenenti a qualsiasi genere di Fedic. Fedic Scuola offrirà la possibilità alle scuole di ogni ordine e grado di presentare le proprie opere. Fedic Reff metterà in luce film segnalati dai Festival Fedic. I vincitori di ogni sezione avranno riceveranno l’Airone Fedic. Fedic Reff vedrà la partecipazione di quattro film internazionali di Libano, Francia, Turchia e Regno Unito. La giuria di Fedic Short sarà composta dal produttore Gianluca Arcopinto, dalla giornalista Nicole Bianchi e dal critico cinematografico Aberto Farina. Per Fedic Scuola, Laura Biggi, Lorenzo Caravello e Ludovico Orlandi selezioneranno i vincitori. Il vincitore di Fedic Reff sarà scelto dal pubblico in sala attraverso una votazione al termine delle proiezioni. Il Premio Fedic alla carriera va a a Giorgio Colangeli, attore teatrale, televisivo e cinematografico, che iniziò nel 1995 in "Pasolini, delitto italiano" di Marco Tullio Giordana per proseguire recitando in film, fra gli altri, di Ettore Scola, Paolo Sorrentino, Silvio Muccino, Sergio Rubini, Daniele Luchetti, Rocco Papaleo e Gianni Basso per il cui "Mindemic" è stato candidato nel 2022 al Ciak d’oro come miglior attore protagonista. Sarà consegnato l’Airone Fedic per l’attrice esordiente a Elisabetta Mazzullo, che ha brillato in "Le otto montagne" di Felix van Groeningen e Charlotte Vandermeersch. Il film è stato selezionato al concorso della Palma d’Oro a Cannes, ottenendo il Premio della Giuria ex aequo e ha vinto quattro David di Donatello per il miglior film, sceneggiatura adattata, fotografia e suono. Il premio Regista del futuro è di Federico Demattè. Il suo lavoro "Inchei" (2021) ha conquistato la direzione artistica grazie alla sua eccellenza come miglior cortometraggio e miglior regia alla Settimana internazionale della Critica nel contesto del Festival di Venezia 2021.