MARTINA NERLI
Cronaca

Gran premio, notte magica. Vernissage Grif tenta il tris nel "Città di Montecatini"

Come sempre la spettacolare formula delle due batterie e finale con nove trottatori I maggiori rivali del figlio di Varenne sembrano essere gli svedesi Kennedy e Bythebook

Giornata clou a Montecatini

Giornata clou a Montecatini

Montecatini Terme, 15 agosto 2023 - Il grande giorno è finalmente arrivato, all’ippodromo Sesana va in scena la corsa più importante di tutta la stagione. Dal 1953 il gran premio Città di Montecatini rappresenta l’apoteosi del trotto estivo in Toscana come testimonia il suo albo d’oro che è una vera e propria raccolta di miti. Dal 1973 per la Valdinievole e non solo è l’appuntamento fisso di Ferragosto, prima infatti si correva ad inizio agosto di domenica sera. Ma lo spostamento di data che ha dato il via ad una vera e propria tradizione non è l’unico restyling che la corsa ha subito. La formula batteria e finale copiata dall’affascinante Elitloppet è opera di Vanni Parenti quando, con l’avvento dei cavalli stranieri, pensò bene di proporre una corsa più moderna e accattivante.

La distanza invece non ha subito variazioni, solo nel 1959 quando vinse Crevalcore in uno dei tanti confronti con il biondo Tornese si corse sui 2060 metri. Altra edizione particolare è quella del 1990 quando vinse la femmina Fiaccola Effe con Roberto Benedetti in sulky che fu posticipata ad ottobre perchè abbinata alla Lotteria. Tra i cavalli indimenticabili Tornese e Mack Grace Sm con il record di quattro vittorie ciascuno mentre tra i driver il mago Vivaldo Baldi è ancora in cima alla classifica con sette allori, il primo con Birbone nel 1954 e l’ultimo con The Last Hurrah nel 1980.

E’ una notte speciale per Montecatini, il gran premio di Ferragosto rinsalda il legame tra i cavalli e la città e lo fa con una grande festa dentro e fuori la pista. L’edizione 2023 pur non essendo qualitativamente una delle migliori degli ultimi anni ha il suo rebus perchè da una parte c’è un campionissimo come Vernissage Grif, dall’altra tanti ottimi cavalli pronti ad approfittare di un eventuale debacle del sauro ma andiamo per ordine. La prima batteria (20,45) è sicuramente più incerta, il primo nome potrebbe essere lo svedese Bythebook arrivato agli ordini di Alessandro Gocciadoro ad inizio anno piazzando subito quattro vittorie consecutive poi il tentativo classico nel Grassi dove è secondo dopo rottura. Ci riprova anche Vincerò Gar, dopo aver vinto lo scorso anno torna e almeno il pass per la finale dovrebbe strapparlo. Spazio anche alle femmine con Bonneville Gifont che mantiene una bella forma e potrebbe essere un finale diverso visto che l’ultima femmina ad aver vinto è Orsia nel 2015.

La seconda batteria è capitanata da Vernissage Grif che sulla carta si presenta come il cavallo imbattibile. Ha già vinto due edizioni (2020 e 2021) e punta diritto alla tripletta, impresa riuscita a soli sette cavalli nella storia della corsa. Il sosia di Tornese continua ad andare forte ma come tutti i grandi geni ha le sue giornate no. Birba Caf potrebbe essere la prima ad andare al comando, lo svedese Kennedy è da vedere in pista piccola e con l’uno a Montecatini non si parte benissimo poi Verdon Wf possibile in finale. Il programma è intenso anche a bordo pista con tante iniziative collaterali, a fine serata gli immancabili fuochi d’artificio ed i bomboloni offerti a tutto il pubblico presente.

Cancelli aperti dalle 18. Sono le otto corse della riunione che prende il via dalle ore 19,40 fino alle 23,30 circa quando si disputerà la finalissima. Oltre venti bancarelle tra antiquariato, vintage ed altri prodotti. E poi la maglietta commemorativa del Sesana, ormai un classico, e in pista la kermesse di Incanto Liberty con le carrozze e gli equipaggi pronti a far rivivere il periodo tra l’Ottocento e i primi del Novecento.