"Di fronte a quanto sta accadendo non si può restare indifferenti". Parte da questo principio, espresso dal presidente Paolo Arbi, la nuova iniziativa di solidarietà dei Giovani Granata di Monsummano. Un progetto che guarda agli scenari di guerra e ai ragazzi che sono e saranno ospitati nei nostri territori e che saranno accolti a braccia aperte dal mondo dello sport. I Giovani Granata infatti hanno formalizzato ufficialmente la richiesta alla Federazione di essere parte attiva dell’accoglienza dei bambini e dei ragazzi ucraini in fuga dalla loro terra. "I Giovani Granata – fanno sapere dalla società – sono pronti ad accogliere giovani ucraini in fuga dalla guerra. La Fgci permette il tesseramento di minori provenienti dall’Ucraini e i Giovani Granata Monsummano si mettono a disposizione di eventuali tesserati, fornendo loro gratuitamente abbigliamento e materiale tecnico per svolgere l’attività. Ceercheremo così di offrire tranquillità e divertimento a bambini che ne hanno veramente bisogno". In un momento dove lo sport è stato negato in Italia già da due anni a molti ragazzi, i Giovani Granata aprono alla solidarietà e al principio di accoglienza. "E’ un’iniziativa di cui si sono occupati per lo più i vicepresidenti Junior Grilli e Massimo Goti – ha spiegato il presidente della società Paolo Arbi – e che abbiamo accolto subito con entusiasmo". "Non sappiamo ancora quante adesioni ci saranno e quanti ragazzi arriveranno da noi – spiega il vice presidente dei Giovani Granata Junior Grilli – e non sappiamo ancora come la Federazione dirotterà le richieste. Con questa iniziativa i bambini potranno giocare fino a fine campionato. La Federazione mette a disposizione i costi del tesseramento e noi, come società il kit per giocare, con l’abbigliamento per partecipare agli allenamenti e alle partite. Per questi ragazzi sarà tutto gratuito".
Arianna Fisicaro