REDAZIONE MONTECATINI

Giornata di studi sui luoghi collodiani

Organizzata dalla Fondazione. Carlo Collodi sabato 11. Fra i tanti argomenti, si parlerà. anche di Giovanni Michelucci

Sabato 11 dicembre la Fondazione Carlo Collodi organizza la giornata di studi "Collodi e i luoghi collodiani" nel salone dell’Osteria del Gambero Rosso a Collodi. Sarà l’occasione per presentare gli ultimi studi dedicati al Parco monumentale di Pinocchio e a Villa e Giardino Storico Garzoni, luoghi della cultura inseriti nel Parco Policentrico Collodi-Pinocchio di proprietà della Fondazione.

La giornata è divisa in due sessioni, moderate da Maria Adriana Giusti, accademica del Politecnico di Torino e membro del consiglio direttivo della Fondazione. L’inizio dei lavori è fissato alle 9.30. A descrivere gli interventi della giornata sarà il presidente della Fondazione Collodi, Pier Francesco Bernacchi, al quale seguirà, Valdo Spini presidente dell’Associazione delle istituzioni di cultura italiane, che spiegherà il ruolo di Aici nella cultura italiana. Nella mattina si parlerà del Parco di Pinocchio, iniziando con l’Osteria del Gambero Rosso e Giovanni Michelucci, della quale parleranno Ester Narducci dottore in architettura, con il professor Gianluca Belli (Dipartimento di Architettura dell’Università di Firenze). Silvia Mantovani, consigliere della Fondazione Michelucci, tratterà "Giovanni Michelucci a Collodi".

Della piazzetta dei Mosaici di Venturino Venturi e del progetto "Vero" parleranno Massimo Magrini e Fabrizio Matarese, dell’Istituto di Scienza e Tecnologie dell’Informazione Cnr Pisa. Il Labirinto di Pietro Porcinai sarà descritto a cura di Claudia Maria Bucelli (New York University, Associazione Pietro Porcinai), mentre l’architetto Carlo Anzilotti illustrerà il restauro eseguito proprio quest’anno grazie anche al finanziamento della Fondazione Caript.

Nel pomeriggio i lavori riprendono alle 16, dedicati a Villa e Giardino Garzoni. Intervengono Susanna Caccia Gherardini e Giovanni Minutoli (Architettura dell’Università di Firenze); l’architetto Aldo Meucci delineerà le "Prospettive per un utilizzo multifunzionale della Villa Garzoni, della palazzina d’estate e della fattoria". Maria Cristina Misiti, già dirigente del ministero della Cultura, spiegherà La Convenzione di Faro e le ricadute per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale.