Fra i fermati c’è l’ex direttore del ’Principe’ andato a fuoco

Gli accertamenti sull’incendio al Kursaal sono condotti anche in questo caso dalla squadra mobile.

Fra i fermati c’è l’ex direttore del ’Principe’ andato a fuoco

Fra i fermati c’è l’ex direttore del ’Principe’ andato a fuoco

La squadra mobile della Questura di Pistoia prosegue le indagini in merito all’incendio doloso che, all’alba del 23 marzo scorso, ha distrutto il locale ’Principe’, situato nella parte storica del Kursaal. L’attività investigativa è portata avanti anche dalla squadra di polizia giudiziaria del comando provinciale dei vigili del fuoco. Anche la facciata della parte storica del Kursaal, sottoposta al vincolo della Soprintendenza, ha riportato diversi danni. Pierluigi Spera, appena arrestato nell’ambito dell’operazione ’End game’, è il direttore del locale divorato dalle fiamme.

In base alle prime testimonianze, intorno alle 4.30 del mattino, quando il ’Principe’ era chiuso da un’ora, un uomo a volto travisato si è introdotto nell’attività innescando un ordigno, ancora da definire con precisione, e fuggendo subito dopo. Le fiamme si sono propagate subito per tutti gli spazi, costringendo l’amministratore dell’attività, che si trova al piano superiore, a buttarsi dalla finestra, preso al volo dagli agenti del commissariato. Le operazioni di bonifica e messa in sicurezza degli spazi devastati dall’incendio durarono molte ore, proseguendo fino alla tarda mattinata e alle prime ore del pomeriggio. I vigili del fuoco del distaccamento di Montecatini furono aiutati dai colleghi di Pistoia e Pescia per domare le fiamme. Sul posto, per aiutare le operazioni di soccorso, giunsero gli agenti del commissariato, quelli della polizia municipale e i carabinieri della Compagnia di Montecatini. I tratti stradali dove le squadre di soccorso stavano operando, rimasero chiusi, per consentire agli operatori di concludere l’intervento in piena sicurezza.

Un episodio terribile quello avvenuto al Kursaal, complesso immobiliare nato nel 1907, che per tanti anni ha ospitato un night club, una discoteca e un cinema-teatro con 1.200 posti. Acquistato alla fine degli anni Ottanta da un prestanome del boss della camorra Pasquale Galasso, è stato poi confiscato dall’autorità giudiziaria. Acquistato e ristrutturato completamente dalla società Monaco di Verona, ha mantenuto come era prima la facciata storica. Lungo il lato di viale IV Novembre, il Kursaal ospita numerosi locali della movida cittadina, assai frequentati dai più giovani, soprattutto nel fine settimana. Daniele Bernardini