E’ lotta alle zanzare Con due strategie

Una riguarda le larve l’altra i soggetti adulti. La sindaca Gilda Dioliaiuti:. "I cittadini devono collaborare"

Anche quest’anno, come è stato fatto negli anni precedenti, l’amministrazione comunale di Pieve a Nievole ha messo a punto un progetto che mira a contenere e a limitare la proliferazione delle zanzare sul territorio, che sono essenzialmente di due tipi : quella comune e quella tigre, entrambe possibili vettori virali.

Sono due le tipologie di disinfestazione che verranno attuate : il trattamento antilarvale e quello adulticida. La lotta antilarvale viene effettuata attraverso dei preparati sanitari che vengono disciolti negli ambienti con acque stagnanti identificati come focolai potenziali di proliferazione delle zanzare. Le modalità di distribuzione del prodotto sono in funzione del tipo di formulato. La movimentazione degli operatori sul territorio, per la distribuzione dei formulati potrà avvenire a piedi, in bicicletta o con automezzo a seconda della distribuzione delle caditoie e dell’ampiezza stradale. Tale organizzazione del servizio fornisce una migliore operatività in aree ad alta densità e permette una riduzione dell’impatto ambientale dovuto alla limitazione dei mezzi in movimento. Nel periodo giugno-ottobre sono previsti almeno tre trattamenti attivi di disinfestazione delle caditoie stradali con presenza di acqua stagnante e dei fossi con acqua a lento scorrimento. Gli interventi adulticidi, in ragione dell’elevato impatto ambientale e della relativa pericolosità, sono da considerarsi straordinari e, nelle intenzioni dell’amministrazione comunale, verranno effettuati solo in casi eccezionali o indi emergenza sanitaria. "Come sempre ci impegniamo in questo ambito, ma ricordiamo che, per una ottimale lotta alle zanzare, è indispensabile che tutti i cittadini intervengano nelle loro aree private, effettuando le opportune operazioni di prevenzione e trattamenti larvicidi- ricorda il sindaco di Pieve a Nievole Gilda Diolaiuti-. Le iniziative promosse e le risorse impiegate dall’amministrazione risulteranno vane senza l’effettiva collaborazione della cittadinanza".