"La costituzione di una Dmo per Montecatini è quanto di più auspicabile per imprimere una svolta nella gestione del turismo, rappresentando uno strumento di valorizzazione autentica del brand territoriale". A sostenerlo è il direttore di Confcommercio Pistoia e Prato Tiziano Tempestini, a margine dell’incontro di ieri sul "Piano strategico turistico di Montecatini, destinazione del Ben-essere".
"Confcommercio propone da molto tempo di adottare questo tipo di progettualità e da sempre si è messa a disposizione per condividere il percorso – ha spiegato Tempestini – offrendo una consulenza qualificata. La Dmo va esattamente in quell’ottica di gestione manageriale dell’offerta turistica territoriale di cui una città con migliaia di posti letto disponibili ha necessità. E, inoltre, la sua realizzazione collima con le linee strategiche individuate nel progetto esteso di un brand ’Green Valley’, dalle politiche della sostenibilità alla leva dell’enogastronomia. Porre le basi per la sua costituzione prima della scadenza del mandato sarebbe un segnale forte da parte della giunta".
Tempestini guarda ai risultati ottenuti in altre località. "Le città che hanno saputo interpretare questa dinamica – conclude il direttore – oggi ne raccolgono i risultati. Non è pensabile, del resto, che la destinazione di Montecatini continui a sostenersi attraverso la sola leva del prezzo, determinando un afflusso per le sole strutture alberghiere, peraltro spesso non qualificato, che nulla lascia in termini di ricadute e di indotto sugli altri segmenti del territorio. L’associazione condivide quindi il progetto presentato a Montecatini per visione e valori, ribadendo l’urgenza di realizzare la Dmo come punto di discontinuità con il passato".