Montecatini, compleanno con novità

Il sindaco Baroncini annuncia modifiche per l'edizione 2020

Il brindisi finale del Compleanno di Montecatini

Il brindisi finale del Compleanno di Montecatini

Montecatini, 1 luglio 2019 - Centinaia di persone hanno partecipato all’edizione 2019 del Compleanno di Montecatini, sabato sera, invadendo le vie del centro. La manifestazione, ideata durante l’amministrazione dell’ex sindaco Giuseppe Bellandi e confermata dall’attuale responsabile dell’amministrazione Luca Baroncini, si conferma un appuntamento popolare capace di richiamare pubblico. La giunta di centrodestra, come ha dichiarato sul palco il primo cittadino, è pronta a riconfermare l’appuntamento anche per il prossimo anno, magari con qualche modifica.

"Devo fare i complimenti a Matteo Del Rosso per l’ottima organizzazione dell’evento – ha dichiarato Baroncini sul palco – ideata insieme ad Andrea Quaranta. Ringrazio l’ex assessore Bruno Ialuna per averla portata avanti nel corso degli anni. Non è obbligatorio cancellare quanto fatto di buono dalla precedente amministrazione".

La presenza sul palco di Sonia Pira, commissario provinciale della Lega, al momento dei saluti istituzionali, non è piaciuta a Ennio Rucco, ex candidato a sindaco del centrosinistra. "Grazie agli organizzatori e al sindaco che ha riconosciuto l’intuizione di Ialuna – ha scritto sul suo profilo Facebook – Una sola cosa non ci convince. La presenza sul palco del commissario provinciale della Lega Sonia Pira, con tanto di presentazione alla città. Cosa c’entra un responsabile di partito con i saluti istituzionali? Per quale motivo il sindaco l’ha chiamata sul palco? Di questo chiederemo risposta in consiglio comunale, perché non vorrei che qualcuno stia confondendo la città con l’Urss del 1936, quando venne messa nella costituzione la funzione del dirigente del Pcus. Il partito è una cosa e rappresenta interessi privati, le istituzioni sono un’altra e rappresentano interessi collettivi".

Pira ha risposto all’osservazione attraverso il suo profilo Facebook. "La mia presenza – ha dichiarato – rappresenta il rispetto per il 31,59% dei montecatinesi che il 26 maggio ha votato la Lega, partito che rappresento e con questo ha espresso il desiderio che questa città fosse cambiata e guidata da noi. Oltretutto, la sua affermazione riflette quella che è espressione sua e del suo partito. Noi della Lega rappresentiamo gli interessi della nostra gente, che per noi sono i nostri datori di lavoro. Questa sua affermazione spiega come mai, oggi, ad amministrare Montecatini c’è Baroncini e non lei".