Candidati e liste per Del Rosso. Partito il conto alla rovescia

Il candidato Claudio Del Rosso presenta il suo programma elettorale a Montecatini Terme, puntando su valorizzare l'Unesco, progetti termali, sicurezza e coinvolgimento dei giovani. Critica la personalizzazione della politica e sfida gli avversari con esperienza ma pochi risultati.

Candidati e liste per Del Rosso. Partito il conto alla rovescia

Candidati e liste per Del Rosso. Partito il conto alla rovescia

Sarà presentato al Cinema Teatro Imperiale di Montecatini, mercoledi 3 aprile, il programma elettorale della coalizione per Claudio Del Rosso sindaco. Previsti oltre 60 candidati a sostegno, quattro liste ormai complete e "un numero sempre crescente di sostenitori più o meno silenziosi". Del Rosso dà appuntamento "a tutta la cittadinanza per raccontare in concreto quelli che sono i punti cardine del suo programma elettorale: un programma corposo e per niente scontato, che riunisce diverse sensibilità e competenze specifiche, redatto proprio nell’ottica di un cambio radicale per la città". "Il candidato e la sua coalizione vogliono porre al centro della gestione della città e della sua promozione la potenza internazionale della nomina Unesco, mal sfruttata e ancora non espressa, la necessità di mettere in campo progetti realizzabili per l’area termale, l’esigenza dei cittadini di una maggiore sicurezza diffusa, percepita e reale, e infine la voglia di portare i giovani al centro".

Secondo Del Rosso "giornalmente assistiamo alla personalizzazione della politica amministrativa, un modo antico di spostare l’attenzione dalle (poche) idee progettuali alla persona, un modo che non rende onore all’intelligenza delle persone". Il candidato a sindaco sostiene che i suoi avversari politici in queste elezioni "vengono da trent’anni di militanza attiva, se non di più, se va bene da circa dieci, e a me come a chi si candida per sostenere il nostro progetto non sembra che abbiano raggiunto risultati reali. Promesse molte, ma la realtà è quella che vediamo. Bisogna essere liberi per poter realizzare davvero un programma che cambi il volto della città, e bisogna avere le competenze giuste per farlo. Noi le metteremo in campo".